Progetto filosofi – Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche
Pietro Prini (Belgirate, 14 maggio 1915 – Pavia, 28 dicembre 2008) è stato un filosofo, storico della filosofia e accademico italiano, tra i maggiori esponenti dell’esistenzialismo cristiano.
In questa intervista il filosofo spiega il pensiero di Blaise Pascal (Clermont-Ferrand, 19 giugno 1623 – Parigi, 19 agosto 1662) matematico, fisico, filosofo e teologo francese. Bambino prodigio, fu istruito dal padre. I primi lavori di Pascal sono relativi alle scienze naturali e alle scienze applicate, contribuendo in modo significativo alla costruzione di calcolatori meccanici e allo studio dei fluidi: ha chiarito i concetti di pressione e di vuoto ampliando il lavoro di Torricelli; scrisse inoltre importanti testi sul metodo scientifico.
A sedici anni Pascal scrisse un trattato di geometria proiettiva e dal 1654 lavorò con Pierre de Fermat sulla teoria delle probabilità che influenzò fortemente le moderne teorie economiche e le scienze sociali. Dopo un’esperienza mistica nel 1654 abbandonò matematica e fisica per dedicarsi alle riflessioni religiose e filosofiche; morì due mesi dopo il suo 39º compleanno, nel 1662, a seguito di una lunga malattia che lo affliggeva dalla fanciullezza. Il suo quoziente d’intelligenza è stato stimato, da alcuni studiosi moderni, in un punteggio di 185.
In questa interv
ista Prini affronta il concetto di “Scommessa” per Pascal, il suo scommettere sulla fede
L’argomento della scommessa è articolato nel modo seguente: dal momento che non possiamo fidarci della ragione, la fede in Dio può essere affidata a una scelta, a una scommessa che deve essere non irrazionale, bensì la più ragionevole possibile. Se io scommetto che Dio esista e Dio esiste, io guadagno tutto perché vivo secondo la sua esistenza. Se perdo la scommessa, e Dio non esiste, non perdo nulla perché ho sempre comunque una vita improntata a valori di decoro spirituali. Se scommetto che Dio non esiste e invece esiste, perdo tutto. Da questo argomento dobbiamo concludere che è più vantaggioso scommettere sull’esistenza di Dio.
Brano tratto da “Pensieri” di Blaise Pascal
“AdoperateVi dunque a convincerVi non già con l’aumento delle prove di Dio, bensì mediante la diminuzione delle Vostre passioni. Voi volete andare alla fede, e non ne conoscete il cammino; volete guarire dall’incredulità, e ne chiedete il rimedio: imparate da coloro che sono stati legati come Voi e che adesso scommettono tutto il loro bene: sono persone che conoscono il cammino che vorreste seguire e che son guarite da un male di cui vorreste guarire. Seguite il metodo con cui hanno cominciato: facendo cioè ogni cosa come se credessero, prendendo l’acqua benedetta, facendo dir messe, ecc. In maniera del tutto naturale, ciò Vi farà credere e V’impecorirà [Vous abêtira]. “Ma è proprio quel che temo.” E perché? che cosa avete da perdere? Ma, per dimostrarVi che ciò conduce alla fede, sappiate che ciò diminuirà le Vostre passioni, che sono i Vostri grandi ostacoli. Fine di questo discorso. Ora, qual male Vi capiterà prendendo questo partito? Sarete fedele, onesto, umile, riconoscente, benefico, amico sincero, veritiero. A dir vero, non vivrete più nei piaceri pestiferi, nella vanagloria, nelle delizie; ma non avrete altri piaceri? Vi dico che in questa vita ci guadagnerete; e che, a ogni nuovo passo che farete in questa via, scorgerete tanta certezza di guadagno e tanto nulla in quanto rischiate che alla fine Vi renderete conto di avere scommesso per una cosa certa, infinita, per la quale non avete dato nulla. “Oh! codesto discorso mi conquista, mi esalta, eccetera.” Se esso Vi piace, e Vi sembra valido, sappiate che è fatto da uno che si è messo in ginocchio prima e dopo, per pregare quell’essere infinito e senza parti al quale sottomette tutto il proprio essere affinché sottometta a sé anche il Vostro, per il Vostro bene e per la sua gloria; e che quindi la sua forza si accorda con questa umiliazione”.
(B. Pascal, Pensieri, trad. di P. Serini, Einaudi, Torino, 1967, p. 68-72, frammento 164 = 233 dell’edizione del Brunschvig)
Riferimenti bibliografici
Blaise Pascal Opere complete. Testi francesi e latini a fronte, a cura di Maria Vita Romeo, Bompiani, 2020,
Blaise Pascal, Pensées, a cura di Léon Brunschvicg, Parigi, 1897. (la numerazione dei Pensieri nelle citazioni si riferisce a questa edizione)
Blaise Pascal, Pensieri, a cura di C. Vozza, Guaraldi, 1995,