Josè Saramago (Azinhaga, 16 novembre 1922 – Tías, 18 giugno 2010) è stato uno scrittore, giornalista, drammaturgo, poeta, critico letterario e traduttore portoghese, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1998.
Nel “Saggio sulla lucidità” Josè Saramago immagina il trionfo dell’astensione elettorale.
Il romanzo “Saggio sulla lucidità” (titolo originale, in lingua portoghese: Ensaio sobre a Lucidez) è una sorta di seguito del romanzo “Cecità” (Ensaio sobre a Cegueira, che gli valse il Nobel nel 1998) del 1995, in quanto accomunato a questo dalla presenza di alcuni personaggi. Tra i suoi temi quello dell’indignazione, del ruolo negativo dei media e del potere del denaro e della politica.
Intervista di Luciano Minerva
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