“Non le sembra un pochino grottesco che un uomo passi la sua vita, o ne faccia la cosa più importante, dando calci a una palla di cuoio?” Con questa domanda inizia l’intervista del 1968 a Gianni Rivera, seduto in studio durante una partita a scacchi. L’ex calciatore Benito Lorenzi e i giornalisti Enzo Tortora e Gianni Brera esprimono giudizi sul “Golden Boy”.
Rivedi un estratto della seconda puntata del ciclo “Sulla cresta dell’onda” di Domenico Campana.
Giovanni Rivera detto Gianni (Alessandria, 18 agosto 1943) è un politico ed ex calciatore italiano di ruolo mezzala e centrocampista, campione europeo nel 1968 e vice-campione mondiale nel 1970 con la Nazionale italiana. Primo Pallone d’oro italiano nel 1969, occupa la 20ª posizione, primo degli italiani, nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla IFFHS ed è considerato uno dei migliori giocatori italiani di sempre e uno dei più grandi numeri 10 della storia del calcio. Nel 2004 è stato inserito nel FIFA 100, lista dei 125 più grandi giocatori viventi compilata da Pelé e dalla FIFA in occasione del centenario della federazione; nel 2013 è entrato a far parte della “Hall of Fame” del calcio italiano e nel 2015 è stato tra i primi cento atleti selezionati dal CONI per la “Walk of Fame” dello sport italiano.