Il più famoso ronzino parlante di “Carosello” magistralmente doppiato da Alighiero Noschese imitando in parte la voce romana di Alberto Sordi
La sequenza è andata in onda nella puntata di “Techetecheté” del 15/07/2013 e intitolata “P Come Proibito”.
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Il 3 febbraio 1957 prendeva avvio Carosello, breve programma composto da cinque spot pubblicitari (non esisteva ancora la parola spot) preceduti da brevissimi telefilm, per lo più costituti da cartoni animati (o da veri e propri pupazzi parlanti).
Ogni spot aveva il tassativo limite temporale di 1 minuto e 45 secondi dei quali solo 20-30 potevano essere dedicati alla menzione del prodotto, il nome del quale non poteva essere ripetuto più di tre volte; la scenetta, inoltre, doveva essere separata nettamente dal codino pubblicitario finale e non dovevano esserci riferimenti espliciti o impliciti o incoraggiamenti all’amoralità, al sesso, alla violenza, al vizio, alla disonestà. Una curiosità, anch’essa per noi ormai inconcepibile, consiste nel fatto che fossero esclusi gli spot sulla biancheria intima e nel fatto che vi fosse l’esplicito divieto di nominare parole considerate di cattivo gusto come “forfora”, “sudore”, “depilazione”, e così via. Naturalmente la struttura narrativa non poteva prescindere dall’happy end di prammatica e dall’esaltazione della modernità vista nella chiave del progresso sociale.