AUDITORIUM DI TORINO
L’Auditorium RAI di Torino è ben più che un edificio dove si tengono concerti. Costituisce un elemento di storia della cultura italiana per la funzione di centro di irradiazione musicale che ha rivestito sin dalla seconda metà dell’Ottocento. Torino vanta infatti il primato fra le città italiane a aver dato vita a un complesso orchestrale dedicato all’esecuzione del repertorio sinfonico. Dal 1872, i concerti ebbero una sede ad essi dedicata nel Teatro Vittorio Emanuele II, eretto dove sorgeva prima il Regio Ippodromo.
Una pubblicazione di RAI ERI del 1962 ricostruisce le vicende di questo edificio carico di storia e di tradizioni, mostrando le varie fasi della sua trasformazione. Vengono rievocati i grandi spettacoli di prosa e di teatro lirico che vi si tennero fino alla sua elezione a luogo privilegiato per le stagioni sinfoniche.
A seguito dell’acquisto da parte della RAI nel dopoguerra e alla sua inaugurazione il 16 dicembre 1952, il teatro divenne la sede dell’attività dell’Orchestra Sinfonica e del Coro di Torino della RAI.
I nomi riportati degli artisti che presero parte alla programmazione del decennio 1952 – 1962 danno con evidenza immediata l’idea di una stagione gloriosa, irripetibile della musica d’arte occidentale, di cui Torino fu protagonista assoluta.
La pubblicazione è estremamente particolareggiata nella ricostruzione delle vicissitudini di quello che fu dapprima circo equestre, poi teatro di prosa e teatro lirico, auditorium e studio radiofonico e televisivo. È il prezioso recupero da parte di RAI Teche di un raro testo che è stato digitalizzato e che viene ora messo a disposizione di chiunque voglia approfondire le vicende storiche e culturali di una delle sedi emblematiche della cultura italiana.