L’ opera teatrale di Massimo Castri, tra i massimi esponenti della regia italiana, oltre che intellettuale, pedagogo e innovatore e riformatore del teatro italiano, rappresenta un patrimonio da tutelare, tramandare e rendere fruibile, non solo agli specialisti. A ottanta anni dalla nascita (25 maggio 1943) e a dieci anni dalla scomparsa del regista, Rai Teche, con Mediateca Torino aderisce al progetto dell’Università degli Studi di Torino e del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, attraverso la costruzione di una pagina sul sito di Rai Teche, ricca di contributi delle sue interviste sulle sue opere teatrali, e in comunicazione con il portale dedicato al regista ospitato dall’Università degli Studi di Torino: www.massimocastri.unito.it.
Rai Teche Tecnologico ha, inoltre, recuperato e digitalizzato per l’occasione Così è (se vi pare), di Luigi Pirandello, regia teatrale e televisiva di Massimo Castri con Valeria Moriconi, Omero Antonutti, Eros Pagni. L’opera è stata presentata il 22 maggio 2023 nella rassegna di materiale di archivio Archive Alive!, preceduta da un’introduzione di Thea Dellavalle, curatrice del progetto e tra gli organizzatori del Convegno di Studi Nazionale su Castri previsto il 25 e il 26 maggio a Torino.
Nella sua lunga carriera, Castri ha operato come artista legato a diverse realtà produttive. La conservazione dei materiali relativi alla sua opera è distribuita in molteplici luoghi ed enti. La ricostruzione della carriera del regista parte dai documenti, spesso inediti e rari, conservati presso il Centro Studi del Teatro Stabile, e si espande attraverso un’articolata mappatura di archivi. In particolare quelli di Rai e degli enti teatrali produttori dei suoi spettacoli. Un percorso ideale per creare occasioni e stimoli per ulteriori attività di ricerca e approfondimento sulla sua figura.
La consultazione effettuata presso la Mediateca Rai di Torino ha evidenziato la presenza di documenti rilevanti: 355 tra radio e televisione, digitalizzati e non digitalizzati, ma tutti documentati, che la Mediateca Rai di Torino ha raccolto in un unico elenco per la pubblicazione online. La ricerca, che copre un arco temporale molto ampio della carriera di Castri, dalla fine degli anni Sessanta ai giorni nostri, permette di cogliere la parabola artistica e di testimoniare il suo pensiero e la sua poetica in evoluzione nel tempo.
Per la pubblicazione dei programmi sul sito, si è operata una selezione: sono stati privilegiati i documenti audiovisivi in cui Castri si racconta direttamente attraverso le interviste. Questo ha consentito di delineare la sua poetica attraverso le fasi di evoluzione del suo percorso artistico, toccando argomenti quali le metodologie usate; le considerazioni sugli autori più rappresentati (Pirandello, Ibsen, Euripide, Goldoni, Genet, Pasolini, Cechov); sugli attori; sugli incontri artistici particolarmente significativi; sulla politica teatrale italiana.
Tra i contributi, sono stati pubblicati esempi di documentazione del lavoro in palcoscenico di Massimo Castri con gli attori, nelle fasi di costruzione degli spettacoli, che approfondiscono la conoscenza e lo studio delle metodologie di lavoro. Inoltre, sono stati inclusi i programmi di documentazione di spettacoli realizzati nella forma della cronaca teatrale e commento in diretta, ricchi di spunti e di potenziale evocativo come le rubriche “Radio3 Suite” e il “Cartellone”.
Massimo Castri nell’archivio Rai
L’archivio Rai conserva anche documentazione audio e video di spettacoli in forma integrale, ricercabili e disponibili nei luoghi preposti da Rai alla fruizione pubblica (presso la Mediateca Rai di Torino, ma anche presso le Biblioteche di Roma e le sedi regionali). Tra gli spettacoli, ci sono naturalmente le produzioni Rai, spesso frutto di un lavoro di regia rielaborato appositamente da Castri per il linguaggio video. Sono documenti unici che testimoniano i capisaldi della produzione castriana: Edipo Re (1982), Girotondo (1986), Così è (se vi pare) (1991), I Rusteghi (1996), Le smanie per la villeggiatura (1997), Le avventure della villeggiatura (1997), Il ritorno dalla Villeggiatura (1997).
MASSIMO CASTRI – MATERIALI RADIOFONICI NELL’ARCHIVIO RAI
MASSIMO CASTRI – MATERIALI TELEVISIVI NELL’ARCHIVIO RAI
Foto di Massimo Castri per gentile concessione di Tommaso Le Pera