I progetti di Rai Teche
Rai Teche ha partecipato e partecipa come partner in progetti nazionali ed internazionali per la progettazione degli archivi multimediali, per la ricerca di nuove metodiche di documentazione e l’utilizzo di nuove tecnologie per la salvaguardia del patrimonio audiovisivo.
– Tech-e. Il restauro videofotografico
– Progetti Internazionali
– Progetti Europei
– Progetti Nazionali
– Partecipazioni di Rai Teche ad organismi internazionali
Tech-e Il restauro videofotografico
Nei nostri laboratori dopo aver acquisito i video li miglioriamo ulteriormente eliminando i rumori nell’audio e nel video con svariate tecniche.
La digitalizzazione permette di aumentare i tempi di conservazione e diminuire il deterioramento fisico dei contenuti originali ed una maggiore fruibilità e distribuzione.
Nell’esempio di Pier Paolo Pasolini, spostando il cursore a destra e a sinistra viene visualizzato il restauro di un singolo fotogramma video.
Dall’originale rovinato al restauro conservativo.
In questo caso si è partiti restituendo capacità meccanica alla pellicola per consentirne il passaggio attraverso il lettore.
Nell’esempio di Fausto Coppi, spostando il cursore a destra e a sinistra viene visualizzato il restauro di una fotografia.
Dall’originale al restauro conservativo.
Progetti Internazionali
MED-MEM (Cap-Med) Mediterranean Audiovisual Heritage
Vedi sito: http://www.medmem.eu/
Progetto nell’ambito della COPEAM ( Conferenza Permanente degli Operatori Audiovisivi del Mediterraneo sito http://www.copeam.org/ ). Il progetto Med – Mem avviato dall’ Ina (Istituto Nazionale degli Archivi Francese) con la collaborazione dei detentori di archivi audiovisivi nella regione del Mediterraneo ha avuto come obiettivo comune il salvaguardare gli archivi audiovisivi del Mediterraneo. La Rai ha preso parte alla realizzazione della stazione di digitalizzazione dei materiali in formato analogico, alla formazione dei tecnici, alla fornitura di contenuti per il sito, alla documentazione di questi contenuti in lingua italiana e francese. Il portale web offre al pubblico più di’ 4000 documenti audiovisivi provenienti dai paesi del bacino del Mediterraneo in lingua francese, inglese ed araba. Il progetto è stato co- finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Euromed Heritage IV.
Museo della Pubblicità Castello di Rivoli
Vedi sito: http://www.castellodirivoli.org/museo-della-pubblicita/
Il Castello di Rivoli costituisce nel 2002 il Museo della Pubblicità grazie alla Regione Piemonte e all’acquisizione delle raccolte RAI Sipra,. La collezione raccoglie oltre 2000 manifesti e bozzetti originali, dagli anni ’30 agli anni ’80, che rappresentano una preziosa testimonianza artistica e culturale della produzione italiana. La raccolta della RAI, già di proprietà della Sipra, è costituita in gran parte dalle donazioni della famiglia di Dino Villani, di quella di Severo Pozzati (in arte Sepo), di quella del cartellonista Nico Endel e comprende lavori di artisti quali Dudovich, Cassandre, Armando Testa, Gino Boccasile e manifesti dell’Enit (l’Ente Nazionale Italiano per il Turismo) e di altri enti pubblici di varie epoche. Oltre ai celebri Caroselli divenuti testimonianza del costume italiano, il materiale audiovisivo della collezione comprende, spot per il cinema e la televisione tra cui la raccolta completa dei film pubblicitari premiati ai Festival Internazionali di Cannes e Venezia dal 1954. Le Teche Rai hanno partecipato digitalizzando il materiale audio, video, manifesti e scritti, e predisponendo un software per la schedatura e la documentazione.
Progetti Europei
Rai Teche ha partecipato unitamente al Centro Ricerche RAI.
ai diversi progetti nell’ambito del Research and Innovation funding 2014-2020 FP7.
Il settimo programma quadro FP7 è stato ed è il progetto dell’Unione Europea per il finanziamento alla Ricerca ed Innovazione per il periodo 2007-2013 esteso sino al 2020.
Fanno parte di questo programma i progetti a cui Teche ha partecipato e partecipa:
“PRESTO” Preservation Technology for European Broadcast Archives
PRESTO SPACE
L’obiettivo del progetto è stato quello di fornire soluzioni tecniche e sistemi integrati per la conservazione digitale completa di tutti i tipi di collezioni audiovisive .
L’obsolescenza tecnica e il deterioramento fisico dei materiali d’archivio hanno dato vita ad una politica ampiamente concertata e servizi tecnici efficienti per ottenere una conservazione digitale a lungo termine . Lo scopo principale è stato quello di costruire delle fabbriche (factory)per la conservazione che potessero fornire servizi accessibili a tutti i tipi di collezioni (grandi, medie e piccole). I precedenti progetti europei come PRESTO svilupparono una tecnologia di conservazione efficiente per le emittenti , e dimostrarono che il risparmio del 50 % del lavoro di conservazione può essere raggiunto attraverso una catena di montaggio semi -automatica in cui ogni operatore esegue più catene di digitalizzazione. Il progetto è terminato nel 2004 e si esteso ai progetti Presto successivi.
PRESTO CENTER
PrestoCenter è una organizzazione non-profit con l’obiettivo di salvaguardare i contenuti audiovisivi. Riunisce i migliori innovatori nel mondo della tecnologia Audio Video, archivisti audiovisivi, ricercatori e responsabili delle decisioni aziendali proponendo una serie di dibattiti, servizi online, pubblicazioni su questioni tecnologiche, organizzative, economiche e relative ai diritti, formazione e grandi eventi in tutto il mondo ed una rivista leader nel settore dell’innovazione. Essere un membro di PrestoCentre significa avere il supporto di una comunità attiva.
PRESTO PRIME
PrestoPRIME si è occupato di ricercare e sviluppare soluzioni pratiche per la conservazione a lungo termine di oggetti, programmi e collezioni multimediali digitali, e di trovare il modo per migliorare l’accesso integrando gli archivi multimediali con le biblioteche digitali europee on-line in un quadro di conservazione digitale. Si è creato un set di strumenti per la conversione dei metadati e un sistema di gestione dei diritti . L’ontologia dei diritti ideata e creata è stata inserita nello standard internazionale Mpeg21 (MPEG-21 che è uno standard in sviluppo del Moving Picture Experts Group nato per definire un framework per le applicazioni multimediali). Lo standard Mpeg-21 comprende una protezione digitale del diritto d’autore, dei sistemi di pagamento, verifica e valutazione di qualità.
PRESTO4YOU
Presto4U è un progetto supportato da un gruppo di 14 membri dell’organizzazione PrestoCentre. Lo scopo del progetto è di individuare i risultati utili raggiunti nella ricerca per la salvaguardia del materiale audiovisivo digitale e di portarli a conoscenza ed aumentarne l’utilizzo da parte sia dei providers sia dai proprietari dei media. Presto4U aiuta il progetto PrestoCentre nel mettere una particolare enfasi sui bisogni delle collezioni più piccole, proprietari di media privati e su nuovi soggetti interessati. Sono state istituite nove comunità di pratica ed apprendimento nella salvaguardia del materiale AV digitale, ognuna delle quali basate su un interesse comune ed una ricerca comune di soluzioni tecnologiche alle sfide relative alla salvaguardia in un particolare sotto settore dei media Audio visivi. Queste comunità di apprendimento, in modo collettivo ed individuale, funzionano come un punto di riferimento.
Progetto EUscreen
Vedi sito: http://www.euscreen.eu/
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di aggregare un maggior numero di contenuti audiovisivi professionali e facilitare l’uso di video, foto, immagini e audio. Nel progetto sono state riunite clip che forniscono una panoramica degli eventi sociali, culturali, politici ed economici che hanno plasmato il 20° ed il 21° secolo. Il portale EUscreen, finanziato dalla Commissione Europea, è stato realizzato da un consorzio di archivi audiovisivi europei, emittenti pubbliche, partner accademici e tecnici. Il progetto EUscreen si è svolto dal 2009 al 2012 il suo successore, EUscreenXL, è iniziato nel 2013 e proseguirà fino al 2016 nell’ambito del programma di sostegno CIP ICT-PSP. Il progetto EUscreenXL continua quest’ opera sviluppando ulteriormente MyEUscreen, è possibile seguire il lavoro in corso presso il blog EUscreen.
La Rai ha partecipato fornendo circa un migliaio di contributi video in lingua italiana e inglese.
Progetti Nazionali
In MediaLoci
IN MEDIA LOCI (“nel mezzo dei luoghi”, oppure “nei media dei luoghi”) ha avuto come obiettivo quello di creare una piattaforma multicanale (online e mobile) per la valorizzazione del territorio e la promozione del turismo e delle attività locali, attraverso la messa a sistema e il riutilizzo dei contenuti mediali esistenti, sia broadcast (RAI Radiotelevisione Italiana è partner del progetto) sia locali (fondi, archivi e singoli documenti disponibili sul territorio), siano essi individui, associazioni o gruppi attivi sul territorio. La sperimentazione di soluzioni per la condivisione e il riutilizzo di contenuti digitali, istituzionali e grassroots, ha rappresentato una strategia per migliorare la valorizzazione del territorio attraverso dinamiche partecipative e location based/location aware che hanno sia nei residenti sia nei visitatori/turisti soggetti attivi nel processo creativo e comunicativo.
In media Loci è stato un Progetto di Ricerca applicata finanziato all’interno del Polo di Innovazione della Creatività digitale e multimedialità (III Annualità). Il progetto è terminato nel 2014.
I.R.M.A.
Vedi sito: http://www.fub.it/content/irma
IRMA (Intelligent Retrieval in Multimedia Archives) è un progetto realizzato grazie ai finanziamenti alle imprese previsti dal POR FESR Lazio 2007-2013 nell’ambito del settore filiera dell’audiovisivo. Il progetto si è posto come obiettivo la modernizzazione delle tecniche di restauro, memorizzazione e pubblicazione del patrimonio filmico e documentale disponibile nei fondi di archivio presenti nel territorio della Regione Lazio. Lo scopo è stato il miglioramento delle prestazioni del sistema di navigazione dei contenuti e individuare tendenze generali o relative a nicchie di utenti. Quest’analisi si è avvalsa anche del ricco patrimonio di dati presente nei sistemi di consultazione degli archivi RAI (Teche RAI). Gli strumenti creati hanno permesso di intervenire, a più livelli, su materiale audiovisivo (in particolare pellicole e primi formati elettronici) a rischio, per digitalizzarlo e per organizzarlo ai fini di una sua migliore fruizione. Il Progetto IRMA si è collocato nell’area del Multimedia Information Retrieval. Il progetto è terminato nel 2012.
ADAM
A.D.A.M. – Automatic Digitisation of AudioVideo Materials
Il progetto ADAM (Automatic Digitisation of AudioVideo Materials) è stato selezionato nell’ambito del POR 2007-13 del Piemonte ed è stato realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte.
Il progetto ADAM nacque dall’evidenza che milioni di ore tra pellicole, video e audio dovevano essere digitalizzate perché a rischio di perdita e si è propose di realizzare una “filiera di digitalizzazione”, gestita all’interno del Polo di Creatività Digitale e Multimedialità, che potesse diventare una piattaforma di riferimento per la successiva fornitura di “servizi end-to-end di digitalizzazione” rivolti alla conservazione dei materiali Audiovisivo ed al loro successivo utilizzo.
La competenza specifica per ogni formato acquisita è stata capitalizzata al fine di definire un flusso di lavoro affidabile per poter massimizzare il rapporto costi/benefici, mantenendo i più elevati standard qualitativi e riducendo al minimo l’intervento umano. Il progetto è terminato nel 2012.
Segue una lista di siti internet nazionali legati alle attività di Rai Teche:
Aamod – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
Arte e design Canale – realizzato da Rai Educational con Rai Teche
Casa del Cinema di Roma – Partner di Rai Teche per la valorizzazione dei documentari
Centro Alberto Manzi – Premio per la comunicazione educativa
Comitato Marconi – Raccolta di voci e documenti su Guglielmo Marconi
Fratelli Alinari – Per acquistare fotografie dell’archivio Rai
Istituto Centrale – per i Beni Sonori e Audiovisivi
Letteratura Canale – realizzato da Rai Educational con Rai Teche
Mediateca S.Teresa – Biblioteca Braidense
Rai Storia Canale – realizzato da Rai Educational con Rai Teche
Santa Cecilia – Accademia Nazionale
Segretariato Sociale Rai – Teche realizza il monitoraggio del palinsesto sociale Rai
Lista delle partecipazioni di Rai Teche ad organismi internazionali:
E.B.U. – Unione Organismi Radiotelevisivi Europei
FIAT/IFTA – Federazione Internazionale degli Archivi Televisivi
I.A.S.A. – Associazione Internazionale del Suono e degli Archivi Audiovisivi
Per ogni ulteriore eventuale dettaglio potete contattare l’e-mail service@rai.it.