Progetto filosofi – Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche
Eugenio Lecaldano (Treviso, 1940) è un filosofo e accademico italiano. Già docente della cattedra di Filosofia morale a Roma, è stato Direttore del Master di II livello di Etica pratica e Bioetica dal 2002 al 2010. Dall’aprile 2015 è socio corrispondente della Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche – sezione I Filosofia – dell’Accademia delle Scienze di Torino. È membro dei comitati scientifici delle riviste Ethical Theory and Moral Practice. An International Forum (dal 1998), Iride. Filosofia e discussione pubblica (dal 1987), Ragion Pratica e dei comitati direttivi di Bioetica. È stato membro del Comitato Nazionale di Bioetica. È stato fra i fondatori della Società Italiana di Filosofia Analitica.
In questa video-lezione Lecaldano introduce i problemi che sono oggetto di riflessione “morale” e cita, tra i primi, le tecniche della riproduzione artificiale, come pure l’opportunità di sfruttare, e fino a che punto, le risorse ambientali. Da una parte, nota, abbiamo a che fare con problemi che riguardano il tipo di buona vita a cui tendiamo, mentre per altro verso ci occupiamo di problemi riguardanti la giustizia ma, in entrambi i casi, parliamo di questioni universali, ovvero che riguardano tutti gli uomini.
Ma cosa intendiamo per giustificazione dei nostri giudizi morali? Cosa vuol dire porsi il problema di una fondazione della morale? Il professore suggerisce che oggi ciascuno di noi è chiamato a interrogarsi sulla fondazione della morale, cercando di capire quali sono le regole, i principi, i criteri che ci permettono di risolvere le questioni salienti che riguardano la nostra vita e le nostre scelte.
Premettendo che, con l’avvento della modernità, assistiamo storicamente, a un radicale cambiamento delle modalità in cui affrontare le questioni morali, appare legittimo chiedersi quali siano le nuove condizioni che si determinano nel pensiero moderno per la discussione del problema della fondazione della morale.
A tale domanda Lecaldano risponde che, tramontati i principi di comando divino, autorità e forza, dal ‘600 in poi l’approccio diventa quello di collegare la morale ad una analisi della natura umana. Una distinzione tra bene e male, giusto e ingiusto, viene dunque riportata ad una osservazione sulla natura umana. Nell’esame della natura dell’uomo si possono individuare tre modelli, proposti rispettivamente da Hobbes, Hume e Kant.
Hobbes ritiene che il movente fondamentale dell’individuo sia la ricerca del proprio benessere, e per poter giungere ad una vita morale propone una soluzione contrattualistica, capace di mediare le diverse inclinazioni egoistiche.
Hume ritiene invece che nell’uomo sia presente una “benevolenza” ed il consolidamento di questa inclinazione non egoistica conduce alle “convenzioni” etiche. Diversamente da Hobbes, che ricorre ad una procedura contrattualistica, garantita dall’autorità, Hume insiste sull’inclinazione generosa, anche se limitata, dell’uomo che si consolida attraverso il lento processo della civilizzazione.
La soluzione kantiana non è fondata sull’indagine della natura umana, ma sull’analisi della struttura e del funzionamento a priori della volontà. Kant definisce così le regole a priori che configurano la volontà come legge universale.
Lecaldano accenna, infine, ad un confronto tra il pensiero moderno che insiste sulla nozione di universalità del discorso morale, e il pensiero contemporaneo, che – con Hare – ricorre all’espressione di universalizzabilità, delineando un approccio alla morale non più cognitivistico.
Riferimenti bibliografici
Eugenio Lecaldano, Le analisi del linguaggio morale. “Buono” e “dovere” nella filosofia inglese dal 1903 al 1965, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1970.
Eugenio Lecaldano, Introduzione a Moore, Roma-Bari, Laterza, 1972.
Eugenio Lecaldano, L’Illuminismo inglese, Torino, Loescher, 1985.
Eugenio Lecaldano, Hume e la nascita dell’etica contemporanea, Roma-Bari, Laterza, 1991.
Eugenio Lecaldano, Etica, Torino, UTET Libreria, 1995.
Eugenio Lecaldano, Bioetica. Le scelte morali, Roma-Bari, Laterza, 1999.
Eugenio Lecaldano, Saggi di storia e teoria dell’etica, Gaeta, Bibliotheca, 2000.
Eugenio Lecaldano, Un’etica senza Dio, Roma-Bari, Laterza, 2006.
Eugenio Lecaldano, Prima lezione di Filosofia Morale, Roma-Bari, Laterza, 2010.
Lecaldano E. Mistretta E. (a cura di): David Hume, Opere filosofiche, Roma-Bari, Laterza, 1971.