Progetto filosofi – Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche
Nuccio Ordine (Diamante, 18 luglio 1958) è un letterato e accademico italiano, professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università della Calabria, internazionalmente riconosciuto come uno dei massimi studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno.
In questa intervista spiega e commenta il pensiero del filosofo Giordano Bruno, (Nola, 1548 – Roma, 17 febbraio 1600), vissuto nel XVI secolo.
Il suo pensiero, inquadrabile nel naturalismo rinascimentale, fondeva le più diverse tradizioni filosofiche — materialismo antico, averroismo, copernicanesimo, scotismo, neoplatonismo, ermetismo, mnemotecnica, influssi ebraici e cabalistici — ma ruotava intorno a un’unica idea: l’infinito, inteso come l’universo infinito, effetto di un Dio infinito, fatto di infiniti mondi, da amare infinitamente.
Argomentando l’articolazione del pensiero di Bruno, Ordine spiega che la rivoluzione dettata dal sistema copernicano vede l’uomo, visto in precedenza, con il sistema tolemaico, al centro del mondo, in una posizione essenzialmente periferica, spezzando così un sistema di pensiero antropocentrico.
Nel momento in cui l’uomo non è più al centro dell’universo, si può immaginare una prospettiva di mondi infiniti e, dunque, una nuova visione del mondo.
Nell’universo bruniano, infatti, il centro dell’universo è dato da chi osserva, dunque non esiste più un centro assoluto ma un centro relativo.
Tale nuova visione, l’essere più piccolo come ad esempio una formica, e l’essere più grande, come ad esempio un pianeta, hanno la stessa importanza, lo stesso peso, la medesima dignità. In tale nuova prospettiva la centralità viene assegnata dal punto di vista dell’osservatore.
In un brano tratto dallo scritto “Spaccio de la bestia trionfante”, Giordano Bruno esemplifica il senso dell’importanza delle “minuzzarie dell’universo” raccontando come Giove vada in giro per il mondo a occuparsi anche degli esseri più insignificanti
Riferimenti bibliografici
Giordano Bruno – La cena delle ceneri, Londra, 1584
Niccolò Copernico – De revolutionibus orbium coelestium, 1543
Giordano Bruno, Spaccio de la bestia trionfante, Londra nel 1584