Progetto filosofi – Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche
Luigi Pareyson (Piasco, 4 febbraio 1918 – Milano, 8 settembre 1991) è stato un filosofo e accademico italiano.
Considerato tra i maggiori filosofi italiani del XX secolo, assieme a Nicola Abbagnano fu tra i primi a far conoscere in Italia l’esistenzialismo tedesco, facente capo principalmente ad Heidegger e Jaspers.
In questa intervista, dopo aver tracciato una rapida storia del tema della libertà fino alla sua massima radicalizzazione esistenzialistica, Luigi Pareyson, rifacendosi all’ontologia di Heidegger e all’ermeneutica, illustra il rapporto dell’uomo con la verità quale apertura originaria all’essere in una «situazione» che ha nella storicità la sua cifra caratterizzante.
Dopo aver sciolto l’apparente contraddizione di una verità che si pone come inoggettivabile e inesauribile e quindi «assoluta» e, contemporaneamente, come accessibile solo attraverso un personale e libero atto di interpretazione, Pareyson affronta in modo sistematico il tema della libertà nel complicato intreccio di verità ed esistenza che, riprendendo i concetti jaspersiani di esistenza e trascendenza, definisce come rapporto di «autorelazione» ed «eterorelazione». Passando attraverso il concetto dell’esistenza come interna dialettica di libertà e necessità e attraverso il paradosso di una libertà necessitata e dipendente da un principio, ma pur sempre libera, Pareyson approda ad una «ontologia della libertà» in cui quella dialettica si risolve nel principio dell’essere come pura, assoluta e adialettica libertà.
Contro le concezioni morali, che cercano di garantire la libertà attraverso la norma, Pareyson ne rivendica il carattere tragico, illimitato e «abissale», per approdare, infine, al principio della convertibilità di essere e libertà, secondo il quale l’essere è un libero appello alla scelta, nella quale è in questione sia la libertà, che può distruggersi o affermarsi sia l’essere, che la libertà può affermare o tradire attraverso una norma interna.
Riferimenti bibliografici
Luigi Pareyson, Filosofia della libertà, Genova, Il Melangolo, 1989.
Luigi Pareyson, Ontologia della libertà. Il male e la sofferenza, Torino, Einaudi, 1995 (postumo).