Il calcio italiano può ben dividersi in due periodi, prima e dopo l’avvento di Gianni Rivera (Alessandria, 18 agosto 1943). Ad oggi il nostro “Golden Boy”, con le sue conquiste sul campo e il suo modo di giocare, è tra i conclamati assi del calcio mondiale. Rivera assurge a talento internazionale senza mai rinunciare alla sua personalità, che non rinuncia ad esprimere la propria opinione liberamente anche contro arbitri, dirigenti e allenatori.