Sceneggiato in tre puntate tratto dal racconto omonimo dello scrittore polacco e Premio Nobel Henryk Sienkiewicz (1846-1916). Nella seconda puntata Cinna sposa l’amata Antea, ma dopo un breve periodo di felicità la giovane viene colpita da un male sconosciuto ed egli si dispera senza riuscire a trovare qualcuno capace di curarla. Seguendo il consiglio di un medico ebreo, lascia Alessandria per Gerusalemme, ritenuta un luogo più salubre, e qui incontra Ponzio Pilato proprio il giorno in cui ha dovuto suo malgrado giudicare Gesù di Nazaret e condannarlo a morte. Perplesso, il procuratore romano espone agli sposi gli insegnamenti del Nazareno e Antea si esalta al punto di chiedere disperatamente di essere accompagnata sul luogo dove egli sarà crocifisso. Compagnia di Prosa di Firenze della Rai con Carlo D’Angelo (Cinna), Giuliana Corbellini (Antea), Fernando Farese (Timone), Tino Erler (Josef, il medico ebreo), Giorgio Piamonti (Ponzio Pilato). Adattamento radiofonico di Marco Visconti. Regia di Umberto Benedetto.