Dentro la Sardegna è una importante inchiesta a puntate di Giuseppe Lisi sulla Sardegna del 1968. In questa puntata si analizzano i contrasti tra la Sardegna industrializzata e alcune realtà di vita e lavoro estremamente arretrate, specialmente negli interni della regione. Oltre ad immagini bellissime dell’isola e della sua gente alla fine degli anni 60, il programma è incentrato su preziose ed emozionanti interviste: al giovane capraio Giovanni Incolu, che vive da quindici anni completamente solo in una grotta in Ogliastra in montagna con i suoi animali. Al padre di Santino, ragazzino estorsore per potersi permettere una moto e farci il giro del mondo, sul suo lavoro massacrante di contadino padre di otto figli, sulla speranza che studino. Agli operai delle moderne industrie sarde, ex contadini, ex pastori, che hanno migliorato la loro qualità di vita, pur ricordando anche gli aspetti positivi del loro lavoro precedente, rispetto ad una certa alienazione del ripetitivo lavoro in fabbrica. Al ragazzino di Ottana che sta per entrare in seminario sulla vita in paese, sul banditismo che è costato la vita a suoi parenti, sulle sue aspirazioni. Il contrasto con le città come Cagliari, i luoghi del turismo al mare, i siti industriali.