Intervista radiofonica al regista Giuseppe De Santis sulle origini ciociare in relazione alla sua “ poetica cinematografica”. De Santis ricorda il dibattito intercorso tra un gruppo di intellettuali degli anni ‘40 a proposito del rinnovamento del milieu nel cinema italiano, che produsse una trasformazione del linguaggio cinematografico e generò la stagione del neorealismo. Il regista riassume la polemica sostenuta dai giovani registi del tempo nei confronti del cinema tradizionale , avulso dalla realtà circostante sia nelle storie trattate, che nella rappresentazione dei luoghi dove si sviluppa il racconto (film girati prevalentemente nei teatri di posa). Nei film dell’epoca non si scorge quasi mai un paesaggio italiano riconoscibile; paesaggio inteso dal regista non solo come natura, ma come storia umana, che rappresenta la vita reale e sociale degli uomini. De Santis parla del suo primo film “Caccia tragica” del 1947, in relazione al tema del paesaggio. Giuseppe De Santis (Fondi, 11 febbraio 1917 – Roma, 16 maggio 1997) regista, sceneggiatore e critico cinematografico, è considerato uno dei padri del cinema del Neorealismo.
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