Nella sua casa romana lo scrittore Pietro Citati (Firenze, 20 febbraio 1930), scrittore, saggista, critico letterario e biografo, parla del suo libro “Il male assoluto”.
La letteratura dell’800 e il male. Il piacere di conversare. I suoi rapporti con Italo Calvino. La critica letteraria. AL sua incapacità di prevedere il futuro ma con la consapevolezza che quello che accade è sempre diverso da quello che ci si aspettava e questa è la bellezza della Storia
Intervista di Luciano Minerva
La grande letteratura non è mai male. La letteratura presenta il male, conosce il male, attraversa il male ma non è mai il male: la letteratura è l’unico modo per contemplare il male senza esserne bruciati
