Alla Fiera del libro di Torino, del 2017, un interessante dialogo tra gli scrittori Claudio Magris e Cees Nooteboom, in cui si analizza il rapporto tra scrittura e viaggio
Cees Nooteboom (L’Aia, 31 luglio 1933) è uno scrittore olandese. La sua opera comprende lavori di poesia, narrativa, drammaturgia, commedia e cronaca di viaggio tradotti in più di trenta lingue, e per la quale ha ricevuto riconoscimenti di valore fra cui più d’una candidatura al Nobel. Come giornalista, ha seguito come testimone tre momenti cruciali del secondo Novecento: l’invasione di Budapest nel 1956, la contestazione del Maggio francese nel 1968 e la caduta del muro di Berlino nel 1989.
Claudio Magris (Trieste, 10 aprile 1939) è uno scrittore. “Danubio” (1986), il suo capolavoro, lo consacra come uno dei massimi scrittori italiani contemporanei; con questo libro vince il Premio Bagutta nel 1986 e successivamente il Premio Strega nel 1997 con le storie e i ritratti di “Microcosmi”.