L’UNESCO ha dichiarato il 27 ottobre Giornata mondiale per il patrimonio audiovisivo come occasione per promuovere la consapevolezza dell’importanza di immagini e suoni per la memoria collettiva. L’UNESCO invita le istituzioni di tutti i paesi a partecipare alle celebrazioni del 27 ottobre rendendo accessibili al pubblico le loro preziose collezioni. L’iniziativa è volta a dimostrare il valore dei patrimoni audiovisivi dell’intera popolazione del pianeta. In collaborazione con la Commissione svizzera per l’UNESCO, Memoriav coordina i progetti di tutte le istituzioni elvetiche che in questa giornata desiderano portare sotto le luci della ribalta i propri archivi audiovisivi.
In questi anni Rai Teche ha valorizzato il proprio immenso patrimonio audiovisivo realizzando una serie di documentari con i preziosi materiali d’archivio, firmati da importanti registi italiani
I grandi documentari di Rai Teche
Vai alla raccolta integrale
I grandi documentari di Rai Teche, il più grande archivio audiovisivo italiano.Un patrimonio che attraversa letteratura, cinema, teatro, musica, danza, arte e sport nonché “il più grande deposito culturale del paese” secondo la definizione di Angelo Guglielmi.
La punta di diamante di preservazione e innovazione risiede nell’ideazione e la creazione di documentari d’autore originali. Abbiamo chiesto ad alcuni tra i maggiori registi ed esponenti del mondo culturale italiano di realizzare film d’autore utilizzando esclusivamente materiali d’archivio, unicamente reinterpretati attraverso il montaggio e l’uso delle musiche.
Ecco come sono nati i film Pasolini Il corpo e la voce di Paolo Marcellini, Bambini nel tempo. L’Italia, l’infanzia e la Tv di Roberto Faenza e Filippo Macelloni, Gaber Gaber e Moro Il Lungo Addio di Luca Rea, Camorra di Francesco Patierno, Sex Story di Cristina Comencini, 1969 L’Italia vista dalla Luna di Franco Brogi Taviani, Fellini, fine mai di Eugenio Cappuccio.
Questi film, dopo aver ottenuto successo di pubblico e critica ai principali Festival e Premi Internazionali, sono stati poi trasmessi dalle principali reti Rai a conferma di un processo virtuoso di “preservazione, innovazione e valorizzazione” del patrimonio d’archivio.
Per Natale, il portale Rai Teche propone la raccolta integrale dei suoi documentari in versione integrale, collegandosi al portale Rai Play. Una fotografia per cogliere la storia del Paese, scattata da grandi firme del cinema italiano.
In focus, il promo di “Bambini nel tempo”, firmato da Roberto Faenza