Programma intelligente e sensuale, malizioso ed elegante, “Ars Amanda” fu interamente girato su un letto, dove alcuni illustri personaggi confessavano il proprio immaginario più intimo ad Amanda Lear, raffinatissima sacerdotessa della fantasia erotica. Andato in onda su Rai3 nel 1989 a cura di Sabina Gregoretti e con la regia del regista teatrale Marco Mattolini, “Ars Amanda” raccolse le confidenze di personaggi dello spettacolo e della cultura quali Serena Grandi, Aldo Busi, Vittorio Sgarbi, Sergio Staino, Walter Zenga, Sergio Corbucci e Achille Bonito Oliva.
Regia: Marco Mattolini
Conduce: Amanda Lear
Ospite di una delle puntate era Achille Bonito Oliva (Caggiano, 4 novembre 1939) critico d’arte, accademico e fondatore del movimento della Transavanguardia italiana. La conduttrice gli pone domande sulla sua attività sessuale e sul concetto di erotismo, alle quali l’artista risponde partendo dalla sua adolescenza.
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Amanda Lear (Hong Kong, 18 novembre 1939), è una cantante, attrice, ex modella, scrittrice, pittrice, doppiatrice e presentatrice televisiva francese naturalizzata britannica. Intraprese la carriera come modella all’inizio degli anni sessanta, distinguendosi per una certa androginia, che colpì anche il pittore surrealista Salvador Dalí, per il quale posò spesso. Attirò l’attenzione del pubblico nel 1973, dopo aver posato come modella fetish sulla copertina dell’album For Your Pleasure dei Roxy Music, grazie alla quale cominciò la storia d’amore con David Bowie. Fu lui, rivelò anni dopo in una intervista, a suggerirle di giocare sull’ambiguità per attirare l’attenzione.