Cinquant’anni fa scompariva Arnoldo Mondadori, editore italiano, fratello di Bruno, nonché padre di Alberto e Giorgio. Di umili origini, riuscì a imporsi come uno dei principali editori italiani del XX secolo. Fondò la casa editrice Arnoldo Mondadori Editore. Per la sua abile eloquenza venne soprannominato Incantabiss, cioè, in dialetto mantovano, “incantatore di serpenti”.
Per ricordarlo, Rai Teche pubblica una puntata de “La storia siamo noi” che ripercorre la storia dei due editori, Arnoldo Mondadori ed Angelo Rizzoli, dotati di un fiuto infallibile e di una genialità naturale. Due grandi rivali e due dinastie che hanno costruito “istituzioni ed imperi” ed hanno segnato l’economia, il costume e la vita culturale del nostro paese. Due uomini che percorreranno strade parallele tra similitudini e diversità. Le loro vite, considerate due romanzi d’appendice, si intersecano tra un’infanzia poverissima, i sacrifici, il lavoro duro e, poi, finalmente il successo. Interviste sulle figure di Rizzoli e Mondadori ad Andreotti, alla figlia di Arnoldo Mondadori, Cristina e al nipote Formenton, ai nipoti di Angelo Rizzoli, Carraro e Alberto Rizzoli, a Monicelli, a Decleva, a Mazzuca, a Biagi, a Ferretti, a Zavoli, ad Hoepli, ad Occhipinti, a Grimaldi, a De Biasi, ai figli dello scrittore Giovanni Guareschi, Carlotta e Alberto, a Jacopetti, De Bernardi e a Kezich.