Tra il 1970 e il 1973 il regista Virgilio Sabel firma una lunga serie di trasmissioni incentrata sui giochi dei bambini in Italia. Il programma è costruito con interviste e lunghe riprese anche in sonoro ambiente e senza speaker, o con un commento musicale, dei piccoli protagonisti intenti a giocare. In questa puntata i bambini spiegano e giocano il gioco della scossa: in cerchio, tenendosi per mano, “il centralino” fa partire una stretta di mano, detta “la scossa”, che passa di mano in mano, fino ad arrivare di nuovo al centralino. Il bambino al centro del cerchio deve intercettare con lo sguardo nel tempo che intercede tra i due comandi “partita” ed “arrivata” la stretta di mano, identificando uno dei giocatori nell’atto di stringere. Scatta la penitenza se per tre giri non si intercetta la scossa. Nella seconda parte bambine di una scuola elementare durante la ricreazione giocano al Gioco dell’ Occhiolino. Anche qui due cerchi concentrici, un numero dispari di giocatori, l’occhiolino che impone la fuga ad uno di essi dalla morsa dell’ altro, la penitenza alla terza volta in cui il giocatore rimane a fare l’occhiolino perché la fuga di colui che è stato indicato dall’occhiolino non è riuscita. In tutti e due i giochi la penitenza è la celebre La penitenza è “dire, fare, baciare, lettera, testamento”.
Categorie e Argomenti
- Anniversari e celebrazioni
- Antropologia e etnologia
- Architettura
- Arte
- Cinema
- Costume e Stili di Vita
- Cronaca estera
- Cronaca italiana
- Cultura
- Economia e finanza
- EMSF
- Fiction
- Filosofia
- Fotografia
- Fumetti
- Gastronomia
- Giustizia
- Industria, impresa e produzione
- Informazione
- Istruzione
- Lavoro
- Letteratura
- Medicina e Salute
- Moda
- Musica
- Natura e territorio
- Politica estera
- Politica Interna
- Religione
- Scienza e Ricerca scientifica
- Senza Categoria
- Societa'
- Spettacolo
- Sport
- Storia
- Teatro
- Tecnica e tecnologia
- Televisione e Radio
- Tempo libero e vacanze