Javier Cercas Mena (Ibahernando, 1962) è uno scrittore e saggista spagnolo.
È opinionista del quotidiano spagnolo El País, e per anni è stato insegnante universitario di filologia. La sua opera è principalmente narrativa, e si caratterizza per la mescolanza di vari generi letterari, l’uso del cosiddetto romanzo non-fiction e l’unione di cronaca e saggio con la finzione.
Con “Soldati di Salamina”, romanzo che lo ha portato al successo mondiale, Cercas affronta il non detto della guerra civile di Spagna.
Pubblicato nel 2001 e tradotto in Italia l’anno seguente, il titolo del libro allude metaforicamente alla famosa battaglia di Salamina, nella quale la flotta Ateniese comandata da Temistocle sconfisse i Persiani.
Secondo Cercas, nella letteratura tutto è implicito. L’ossessione è secondo Cercas un elemento necessario al lavoro dello scrittore: “per liberarmi dell’ossessione scrivo una storia e non so mai il significato di una storia finché non l’ho raccontata”.
Intervista di Luciano Minerva