Commedia in quattro atti del drammaturgo Premio Nobel statunitense Eugene O’Neill (1888-1953). La vicenda si svolge ai primi del ‘900 in una cittadina della provincia americana e descrive l’evoluzione sentimentale di un giovane diciottenne, Riccardo, appassionato lettore di autori romantico-decadenti come Wilde e Swimburne. Avendo un animo sensibile e irrequieto, ama comporre versi e prose secondo quei modelli letterari, ma una missiva indirizzata all’amata Mildred viene intercettata dal padre di lei e fraintesa nel modo peggiore. La separazione, imposta dall’ottuso puritanesimo del genitore, porta Riccardo, deluso e ferito, verso una cattiva strada, ma la sua integrità d’animo lo salva in tempo dall’errore e la vita riavvicinerà felicemente i due giovani. Compagnia di Prosa di Firenze della Rai, con Giovanna Galletti e Ernes Zacconi. Fernando Farese (Nat Miller), Wanda Pasquini (la signora Miller), Enzo Tarascio (Arturo), Franco Sabani (Riccardo), Jolanda Verdirosi (Mildred), Mario Poli (Tommy), Tino Erler (Sid Davis), Franca Mazzoni (Lily Miller), Franco Luzzi (David Mac Comber), Ernes Zacconi (Muriel Mac Comber), Carlo Principini (Wint Selby), Giovanna Galletti (Bella), Dorotea Gragnani (Nora), Corrado De Cristofaro (il barista), Raffaele Giangrande (un commesso viaggiatore). Regia di Umberto Benedetto.