Città e Campagna: la Fabbrica e il Pastore
Città e Campagna è un’inchiesta RAI del 1975 di Vittorio Marchetti, che analizza il fenomeno dell’immigrazione dalla campagna alla città nei primi anni Settanta, in varie regioni d’Italia. In questa puntata, intitolata La Fabbrica e il Pastore, siamo in Sardegna.
Città e Campagna sono realtà del tutto contrapposte: infatti la prima accoglie e forma operai nelle fabbriche. Come conseguenza la seconda vede svuotarsi i campi e sparire forza lavoro agricola.
A causa di ciò a Terraseo, Iglesiente, uomini anziani descrivono la massiccia emigrazione in atto: i giovani partono per lavorare, la scelta è praticamente obbligata. La destinazione è “il continente”, e chi rimane nell’ isola vive in condizioni di totale isolamento.
Oltre al territorio di Iglesias troviamo la piana di Alghero e le nuove aziende agricole, spesso gestite da imprenditori continentali: uno per tutti, il proprietario dell’azienda vinicola Sella. A Orgosolo spiccano le interviste sull’antico codice barbaricino. Le zone industriali di Ottana e Carbonia. Nel Supramonte, latitanti descrivono le loro difficili condizioni di vita e spiegano il fenomeno del sequestro di persona. Il rapporto con la giustizia .infine, una analisi sulla percezione dei sardi di sé come colonia continentale, a causa delle speculazioni nel territorio in cui è sorta la Costa Smeralda.