Franca Valeri, ospite della trasmissione radiofonica condotta da Corrado, commenta divertita le opinioni del pubblico in studio sulla sua personalità e sulla vita privata. Franca Valeri, nome d’arte di Franca Maria Norsa (Milano, 31 luglio 1920), attrice e sceneggiatrice italiana, di teatro e di cinema, nota per la sua lunga carriera d’interprete caratterista sia in campo cinematografico che teatrale, Franca Valeri nasce come secondogenita in una famiglia borghese milanese da Luigi Norsa e Cecilia Valagotti. Il padre di Franca Valeri, è di religione ebraica, quello dei genitori è un matrimonio misto. Franca Norsa cresce frequentando il teatro di prosa e si appassiona anche di teatro operistico musicale in giovane età. Trascorre l’infanzia tra Milano, durante l’inverno, e Riccione, Venezia e la Svizzera, per le lunghe vacanze estive. Le leggi razziali del 1938, così come accade per tutti gli altri ebrei italiani, privano la famiglia Norsa di alcuni diritti fondamentali. Franca, rimasta a Milano con la madre, sopravvive alle deportazioni grazie ad un impiegato dell’anagrafe che le rilascia una carta d’identità falsa, e che la trasforma nella figlia illegittima di Cecilia Pernetta di Pavia. Più tardi diviene molto amica di persone di teatro, come Nora Ricci, con la quale reciterà negli sceneggiati RAI “Nel mondo di Alice” e “Sì, vendetta…”, entrambi del 1974. La Valeri inizia recitando delle caricature durante l’adolescenza. Nasce in questo ambito il personaggio della “signorina snob”, così battezzato poi dalla radio, la “Cesira la manicure”, personaggio che stigmatizzava con sagacia e ironia i comportamenti ipocriti della borghesia milanese), e la “Signora Cecioni”, una romana popolana, sempre al telefono con mammà. Nel 1946 entra anche nella rivista e presto inizia una brillante carriera che la porterà in seguito ad essere attrice protagonista celebratissima del cinema italiano lavorando con Totò, Alberto Sordi e Sofia Loren. Farà seguito una lunga serie di commedie, tra cui Totò a colori (1952), Piccola posta (1955), Il segno di Venere (1955), Il bigamo (1956), Arrangiatevi! (1959), Il vedovo (1959). Franca Valeri è inoltre una colonna portante del varietà televisivo dagli anni Sessanta, spesso diretta da Antonello Falqui in trasmissioni come “Le divine” (1959), “Studio Uno” (1966) e “Sabato sera” (1967).
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