Dal discorso “Education first!” tenuto all’Onu da Malala Yousafzai, la sedicenne pakistana che ha commosso il mondo per la sua resistenza al regime talebano, a quello dell’eroina birmana Aung San Suu Kyi alla cerimonia del Premio Nobel per la pace, che ha potuto ritirare solo 21 anni dopo l’assegnazione. Dalle parole di Nilde Iotti alla Camera per l’approvazione della legge sul divorzio, nel 1969, ai vibranti “The lady’s not for turning” di Margaret Thatcher ai colleghi del Congresso e il “No, no, no” alla moneta unica. E, infine, lo struggente discorso in chiesa di Rosaria Costa, vedova dell’agente Vito Schifani, morto nella strage di Capaci insieme a Giovanni Falcone. Alle parole di donne coraggiose è dedicato il nuovo appuntamento con “I grandi discorsi della Storia”. Oltre all’analisi retorica e linguistica di Flavia Trupia, ci sono i contributi di Emma Bonino, della scrittrice Dacia Maraini, dei giornalisti Ritanna Armeni, Felice Cavallaro, Christina Lamb e Sergio Romano, e le testimonianze dirette di Rosaria Costa, che spiegherà le sensazioni e le parole usate dalla vedova Schifani nel duomo di Palermo, di Albertina Soliani, accompagnatrice di Aung Sun Suu Kyi nel suo viaggio in Italia, e di Giorgio Frasca Polara, segretario personale di Nilde Iotti.