Il 18 luglio 1929 nasceva Franca Rame, attrice teatrale, drammaturga e politica italiana († 2013). 90 anni fa
Nel brano estratto dalla storica trasmissione radiofonica “Show down, braccio di ferro con il pubblico”, Franca Rame parla del suo spettacolo teatrale “Tutta casa, letto e chiesa” (1977), composto da monologhi comico-grotteschi sulla condizione femminile, scritti insieme al marito Dario Fo. L’attrice si sofferma sul monologo conclusivo dello spettacolo dedicato alla “Medea” di Euripide, simbolo di una donna emancipata, che non è disposta a piegarsi davanti a nessuno e che si ribella all’uomo, reagendo al tradimento e ricorrendo all’infanticidio. Franca Rame spiega la modernità del testo: Medea aiuta Giasone a conquistare il vello d’oro, poi parte con lui dopo avere ucciso il fratello e il padre che si opponevano alla relazione, i due convivono e hanno due figli, con il passar del tempo, Medea invecchia e Giasone sposa la figlia del Re; il suo tratteggia una destino comune a tutte le donne per il quale, con l’avanzare dell’età, il loro uomo si sente autorizzato ad abbandonarle per andare a vivere con una donna più giovane. Medea si ribella a questa ingiustizia, ma tutti la invitano ad accettare il suo destino. Medea arriva così a concepire l’idea che i figli siano il giogo che l’uomo mette sul collo della donna per costringerla a subire la sua volontà, e allora prende una decisione atroce: uccide i due bambini, liberandosi dell’oppressione e vendicandosi di Giasone. Poi su un carro alato si alza e si dilegua nel cielo.
Franca Rame (Parabiago, 18 luglio 1929 – Milano, 29 maggio 2013) è stata un’attrice teatrale, drammaturga e politica italiana.