Come ogni anno, il 5 giugno si celebra la giornata mondiale dell’ambiente promossa dal’Assemblea generale delle Nazioni Unite che quest’anno dedica l’edizione ai temi dell’inquinamento atmosferico e della crisi climatica. Lo slogan? ‘Beat Air Pollution’: sconfiggere l’inquinamento atmosferico. Il focus è sulle azioni, anche individuali, per favorire una risposta comunitaria e impegnare i governi nella lotta per salvare il pianeta.
A tale proposito nel 2010 è stato creato il Fondo Mondiale per la diversità delle colture, anche chiamato “banca dei semi, un deposito o una raccolta ex situ di semi, la quale ha come scopo la preservazione della varietà biologica e la sicurezza alimentare, tramite lo stoccaggio di un’adeguata quantità di specie alimentari, pronte alla semina nell’eventualità di una catastrofe biologica che comporti la distruzione delle scorte di semi alimentari attualmente obbligatorie in alcuni stati. La banca dei semi è un particolare tipo di banca genetica o banca dei geni. Il progetto nasce con lo scopo di preservare e salvaguardare le specie dai capovolgimenti climatici che ne potrebbero determinare l’estinzione.
Guarda il servizio tratto dal programma “Superquark”