È il 1974 quando Gustav Thöni (Stelvio, 28 febbraio 1951) ottiene un doppio trionfo ai Mondiali di sci di Saint Moritz. Per celebrare i 50 anni dall’epica impresa, Rai Teche pubblica il filmato “Gustav Thöni, un gigante dello slalom”, un omaggio ad uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dello sci alpino. Un’occasione per rivedere a colori quel che al tempo venne trasmesso in bianco e nero seppur ripreso a colori.
Grazie a Rai Teche, in occasione dei 50 anni da questa storica impresa, potrete vedere per la prima volta a colori la seconda manche di Gustav Thoeni con la telecronaca Rai di Alberto Nicolello, la seconda manche dello slalom gigante, sempre a colori, vinto dal campione di Trafoi e altri documenti straordinari in gran parte inediti recuperati nelle Teche Rai come i commenti di Maurizio Barendson nei telegiornali del 5 e 10 febbraio 1974 e la celebrazione di questa impresa fatta da Mike Bongiorno nella puntata di “Rischiatutto” del 21 febbraio 1974.
L’impresa che passò alla storia
Il campione di Trafoi vince prima nello slalom gigante, il 5 febbraio 1974, precedendo l’austriaco Hans Hinterseer e Pierino Gros. È anche un successo di squadra completato dal 4° posto di Helmut Schmalz e dal sesto di Erwin Stricker. Un’Italia che aveva sfiorato una clamorosa tripletta sul podio visto che nella prima manche Thoeni era in testa davanti a Schmalz e Gros. Era dal 1950, quando Zeno Colò si impose ad Aspen, che un italiano non vinceva una medaglia d’oro ai Mondiali di sci nello slalom gigante.
L’impresa più bella di Thoeni però deve ancora arrivare. Domenica 10 febbraio 1974 i Mondiali di sci si chiudono con lo slalom speciale. Dopo la prima manche Thoeni è ottavo a 1’42” da Pierino Gros. Nella seconda Gustav compie un capolavoro recuperando lo svantaggio e conquistando la medaglia d’oro con 78″ sull’austriaco David Zwilling e 1’58” sullo spagnolo Francisco Fernandez-Ochoa. Gros non conclude la seconda manche.
La seconda manche di Thoeni viene definita da Maurizio Barendson, nel Telegiornale, come un’impresa che passerà alla storia dello sport. E prosegue: Thoeni è “l’atleta che sa vincere quando deve”. Anche Mike Bongiorno celebrerà questa impresa con una domanda nella puntata di “Rischiatutto” del 21 febbraio 1974. Il presentatore definirà quella di Thoeni come “un’esibizione senza precedenti che è stata giudicata la più bella nella storia degli sport invernali” e che “mai si è visto sciare così soprattutto in un a gara di slalom”.
Il trionfo della Valanga Azzurra
Thoeni a fine stagione vincerà anche la Coppa del Mondo di slalom speciale. In quella generale arriverà secondo dietro a Pierino Gros che così si potrà consolare dopo la delusione dell’uscita nello slalom speciale vinto da Thoeni.
È anche il trionfo di squadra della Valanga Azzurra. La definizione fu coniata durante lo slalom gigante di Berchtesgaden del 7 gennaio 1974. In quell’occasione cinque italiani arrivarono nei primi cinque posti della classifica con Gros davanti a Thoeni, Stricker, Schmalz e Pietrogiovanna. Un’altra impresa passata alla storia dello sport italiano.
A conclusione del filmato il riferimento a Thöni nella canzone “Nuntereggae più” cantata da Rino Gaetano, ospite di Corrado a Domenica in del 1978.