In occasione del Novantesimo compleanno di Sophia Loren (Roma, 20 settembre 1934), Rai Teche propone su RaiPlay una selezione di perle d’archivio: “L’oro di Sophia“. Documenti degli anni ’60 che riportano ad una Sophia Loren in bianco e nero, già star internazionale, ma che al contempo testimoniano la sua profonda umanità catturando istantanee di vita vera.
Icona di un’epoca, talento, carisma e sensualità: 70 anni di luminosa carriera premiata con l’Oscar nel 1991. Decine e decine di titoli e un viaggio nel cinema che la vede protagonista di pellicole cult e al fianco di colleghi d’eccezione, in Italia e oltreoceano, dove conquista anche Hollywood.
Eppure, riscopriamo in queste immagini una donna che non ha mai perso il contatto con il reale. Le telecamere Rai la sorprendono a pochi giorni dalla nascita del suo primogenito (nel video in evidenza), ancora nel reparto maternità. Un sorriso per tutti e qualche parola in inglese, a farle visita non è solo la televisione italiana. Con il piccolo Carlo, commenta insieme ai giornalisti, ha dato alla luce un capolavoro diverso dal solito.
E ancora, la ritroviamo in collegamento dal Teatro Mediterraneo dove si svolge il Primo incontro internazionale di Cinema a Napoli. Una “festa a Sophia”: l’attrice è l’ospite d’onore, accolta dal pubblico partenopeo. Vittorio De Sica è lì con lei e le dedica parole affettuose, fraterne: «timida, volenterosa, dolce Sophia (…) una creatura nata per le cose semplici, le cose vere, le cose sincere».
Una sincerità che le permette di incarnare personaggi che vanno dalla farsa alla tragedia e di passare dal set di una commedia come La baia di Napoli, a quello grave della Ciociara, dove la ritrova Carlo Mazzarella. Entusiasmo e autenticità nel dare valore a tutte le tinte, uno dei suoi tanti segreti.
Un immenso talento il suo, riconosciuto e premiato molto in fretta: nel 1966 ha poco più di trent’anni, ma il MOMA di New York già ospita una mostra di fotografie a lei dedicata. Lo stesso anno l’Associazione Nazionale degli Esercenti americani la premia insieme a Walt Disney: lei attrice dell’anno, lui campione dello spettacolo. E di nuovo Sophia con gli occhi sgranati e il sincero stupore, l’orgoglio e i passi timidi, piano piano fa la storia di questo paese.