Rai Teche porta per la prima volta su RaiPlay, in versione restaurata e a colori, la semifinale mondiale tra Italia e Germania disputata allo stadio Azteca di Città del Messico il 17 giugno del 1970, quell’epico 4 a 3 che continua a far palpitare i cuori di più di una generazione di tifosi.
Nell’incredibile incontro con i tedeschi Gianni Rivera fu uno dei massimi protagonisti, entrando all’inizio della ripresa e segnando il goal decisivo del 4 a 3 al 111’ nel secondo tempo supplementare, dopo quasi due ore di gioco ad altissima intensità emotiva con continui rovesciamenti di risultato, a partire dalla rete del pari di Schnellinger allo scadere dei 90 minuti regolamentari. Il goal di Rivera arrivò soprattutto a soli 66’’ dal secondo pareggio tedesco, quello del 3 a 3, ottenuto da Müller con un colpo di testa che lo stesso numero 14 dell’Italia aveva lasciato sbadatamente passare tra sé e il palo, facendo imbestialire il portiere Albertosi.
Dall’intenzione di farsi perdonare quell’errore potenzialmente fatale nacque la rapidissima azione successiva, che portò gli azzurri a sigillare il risultato della “partita del secolo” con un tiro in porta tra i più celebrati della storia del calcio. In quella manciata di secondi c’è davvero tutto il genio di un grandissimo campione, così com’è stato efficacemente descritto dalle parole dell’allenatore del Milan di quegli anni, il “Paròn” Nereo Rocco: «non corre tanto, ma se io voglio avere il gioco, la fantasia, dal primo minuto al novantesimo l’arte di capovolgere una situazione, tutto questo me lo può dare solo Rivera con i suoi lampi».
Pochi mesi dopo il Pallone d’oro e prima di Messico ’70, Gianni Rivera fu sottoposto a una “raffica” di domande da parte di una scolaresca di giovanissimi nel programma “Spazio – Settimanale dei più giovani” nella puntata del 27 gennaio 1970. Nel video di seguito, il calciatore risponde ai ragazzi raccontando della sua carriera, del suo rapporto con i genitori e di cosa significa vivere da calciatore famoso.
L’occasione per rivedere integralmente la leggendaria impresa di Rivera e compagni a Messico ’70 è dunque imperdibile, e ad essa si accompagna, a renderla ancora più ghiotta, una raccolta sempre curata da Rai Teche di materiali d’archivio riguardanti l’evento: interviste, servizi ed approfondimenti dalle giornate che precedettero e seguirono l’inaudita emozione del match, a oltre mezzo secolo di distanza ancora indelebilmente impressa nell’immaginario sportivo di un’intera nazione.