Si è spento all’età di 83 anni, Sergio Staino, disegnatore e fumettista, celebre per Bobo, il suo alter ego attraverso il quale ha raccontato in modo satirico la storia della nostra Repubblica.
Nel video, tratto da una puntata di Mixer Cultura del 1987, il fumettista parla del disegno satirico e della sua scelta di andare sulla strada delle “vignette perfide”. Gli interlocutori su questi temi sono, fra gli altri, Clemente Mastella, allora capo dell’ufficio stampa DC, il vignettista Angese (Sergio Angeletti), Fabio Mussi, condirettore de L’Unità.
Sergio Staino era ricoverato a Firenze. Le sue condizioni di salute si erano aggravate da circa un anno. Nato e cresciuto a Piancastagnaio, in provincia di Siena, si era laureato in architettura e aveva insegnato educazione tecnica in vari licei.
Il suo personaggio più celebre, Bobo, apparve sulla rivista Linus per la prima vola nel 1979. Considerato uno dei maggiori autori di satira, principalmente attraverso quotidiani nazionali, ha collaborato anche col mondo della tv e del cinema. Le sue vignette sono state pubblicate in gran parte su L’Unità, di cui fu anche direttore tra il 2016 e il 2017.
Sempre su RaiPlay è disponibile una puntata di Ars Amanda del 1989 in cui con Amanda Lear parla di quanto l’ironia e la satira giochino sull’erotismo, tanto da rappresentare, come spiega il disegnatore, uno degli aspetti fondamentali della sua vita.