Intellettuale di spicco nell’Italia del dopoguerra, Ennio Flaiano (Pescara, 5 marzo 1910; Roma, 20 novembre 1972), fu scrittore e giornalista dotato di vena inventiva ricca e inconfondibile e da acutissima capacità di osservazione. Per ricordarlo Rai Teche propone su RaiPlay “Oceano Canada“, il documentario realizzato da Ennio Flaiano ed Andrea Andermann nel 1971 nel “grande oceano di grandi città e terre sperdute” che si estende da Vancouver a Montreal. In onda per la prima volta nel 1973, le cinque puntate rappresentano uno dei pochissimi lavori di Ennio Flaiano realizzati per la televisione.
La sfaccettata ed eclettica personalità che lo contraddistingueva ebbe modo di mettersi in luce con intraprendenza e vivacità nei più vari generi letterari, passando agevolmente dal giornalismo alla narrativa, dal teatro alla stesura di soggetti e sceneggiature per il cinema, fra i quali un rilievo particolare meritano i contributi ad alcuni dei capolavori di Fellini.
Nelle sue opere si coglie in modo immediato la stigmatizzazione caustica e corrosiva di alcune conseguenze della modernità, specialmente in Italia: l’involuzione dei costumi, gli atteggiamenti ideologici di moda, il deterioramento della condizione dell’individuo nella società contemporanea e l’incapacità dell’uomo di resistere al tedio della vita e di provare autentici sentimenti.