Questo radiodramma dello scrittore e commediografo svizzero Georges Hoffmann (1894-1962), musicato dal compositore giapponese Rokuro Kurachi (1915-2002), è ispirato a un’antica leggenda giapponese che narra la storia di un pescatore, Urashima, di cui si innamora Othoimé, la principessa del mare. Commossa dalla sensibilità e dal buon cuore del giovane, Otohimè lo porta nel suo regno negli abissi marini, offrendogli una vita di felicità lontano dalla fatica e dagli affanni. Un bel momento, però, Urashima comincia a sentire nostalgia di casa e la principessa si rassegna a lasciarlo tornare al suo paese. Purtroppo, come sempre accade nelle storie d’amore fra umani e dèi, il ritorno alla vita terrena riserverà al giovane una dolorosa sorpresa. Compagnia di Prosa di Firenze della Rai con Riccardo Cucciolla (Urashima), Jone Frigerio (la madre), Franco Luzzi (Yamabuki), Giorgio Piamonti (Hirata), Anna Maria Zuti (la vecchia), Maria Fabbri (la tartaruga), Anna Miserocchi (la principessa Otohimè), Corrado De Cristofaro (Muru), Fernando Farese (Kamo), Wanda Pasquini (Akiko), e con Mariella Finucci, Elina Imberciadori, Adriana Innocenti, Marcella Novelli, Fernando Caiati, Franco Sabani. Traduzione di Renato Mainardi e Chiara Serino. Regia di Umberto Benedetto.
Copione del radiodramma.