La Cité Internationale Universitaire di Parigi è una fondazione che gestisce un complesso di residenze universitarie per studenti provenienti da ogni parte del mondo. Il giornalista Piero Angela l’ha descritta nel documentario radiofonico “Un villaggio per il mondo” del 1956. Un Itinerario alla scoperta dell’ organizzazione e dello stile di vita degli universitari. La Citè è costituita da una serie di ville costruite in un grande parco, con uno stile architettonico ispirato ai motivi tipici del Paese che rappresenta. Accoglie gli studenti stranieri secondo una proporzione precisa, dettata dal regolamento interno come sottolinea il rettore André Marceau intervistato da Angela :” La richiesta degli studenti stranieri è superiore alla disponibilità dei posti e sfortunatamente non è possibile accogliere che una domanda ogni tre o quattro che vengono presentate”. Le ville sono collegate da viali alberati che convergono verso la Mansion Internationale: cuore della Citè. Qui si trovano i servizi più importanti: gli uffici amministrativi, il ristorante, la piscina, il teatro, il centro culturale e la biblioteca. Il racconto sonoro segue il giro panoramico che Piero Angela compie con le interviste ai giovani residenti. Nel ristorante, con le due immense sale dove si ritrovano centinaia di studenti durante la pausa del pranzo, conversa con un giovane tedesco che parla dei prezzi contenuti e della buona qualità del cibo. A teatro, dove l’orchestra formata da studenti del conservatorio sta provando il concerto per flauto e arpa di Mozart, intervista il direttore: un giovane studente messicano che i compagni chiamano Chopin, per una vaga somiglianza con il musicista. Allo Chalet, piccolo cafè brasserie nel parco di Montsouris, luogo preferito dagli studenti per ripassare le pagine delle dispense e sorseggiare un buon cafè creme. Siede al tavolo a chiacchierare con tre giovani studenti tra cui una ragazza italiana, che spiega l’importanza di questa esperienza educativa per conoscere nuove lingue e confrontarsi con mentalità diverse. Nella parte ovest della residenza universitaria incontra Michel Lemonnier un “Ancien resident” della Citè, appassionato dell’Italia , si è occupato attivamente della costruzione della Maison de l’Italie, residenza per gli studenti italiani non ancora ultimata, un edificio semplice nelle sue linee architettoniche con un portale d’ingresso originale del quindicesimo secolo proveniente da Milano. La persona più importante per l’organizzazione e il funzionamento della vita nella Citè è “La signorina del problema centrale”, come la chiamano gli ospiti. Una donna cordiale e disponibile che si occupa dei piccoli e grandi problemi degli studenti, compreso quello economico. Uno dei suoi compiti è far ambientare le giovani matricole, introdurle non soltanto nella vita della Citè ma anche in quella di Parigi. Nell’intervista racconta che, tra le sue molteplici attività, una volta alla settimana organizza un incontro tra una delegazione di studenti e una personalità del mondo della cultura francese. La finalità della Cité Internationale come sottolinea il rettore: ”Oltre a offrire ospitalità agli studenti e ricercatori stranieri e facilitarli nella loro vita a Parigi, ne ha un’altra più importante: favorire gli incontri internazionali, gli scambi culturali e la reciproca comprensione”. Nelle interviste raccolte tra gli studenti provenienti da nazioni diverse, Angela coglie un pensiero comune a tutti: l’idea che frequentando un luogo così internazionale non si impara soltanto anatomia comparata, meccanica razionale o storia della filosofia ma, vivendo insieme ci si conosce, si parla lo stesso linguaggio, si costruisce un’esperienza preziosa per il futuro.
Categorie e Argomenti
- Anniversari e celebrazioni
- Antropologia e etnologia
- Architettura
- Arte
- Cinema
- Costume e Stili di Vita
- Cronaca estera
- Cronaca italiana
- Cultura
- Economia e finanza
- EMSF
- Fiction
- Filosofia
- Fotografia
- Fumetti
- Gastronomia
- Giustizia
- Industria, impresa e produzione
- Informazione
- Istruzione
- Lavoro
- Letteratura
- Medicina e Salute
- Moda
- Musica
- Natura e territorio
- Politica estera
- Politica Interna
- Religione
- Scienza e Ricerca scientifica
- Senza Categoria
- Societa'
- Spettacolo
- Sport
- Storia
- Teatro
- Tecnica e tecnologia
- Televisione e Radio
- Tempo libero e vacanze
I più visti
-
10 giugno 1940: la dichiarazione di guerra dell'Italia
-
26 giugno 2000: viene divulgato il terzo segreto di Fátima
-
Corrado annuncia in diretta radiofonica la fine della seconda guerra mondiale
-
Una rotonda sul mare. Vacanze in Italia negli anni Cinquanta e Sessanta
-
Karl Popper - Il falsificazionismo come metodo scientifico