La comunità calabrese di lingua albanese negli anni Settanta: gli arbëreshë in Calabria al centro di una puntata del programma Rai “Facciamo Insieme”. Nel servizio di Gianpaolo Taddeini viene presentato il lavoro del Centro Calabrese di Promozione Sociale, fondato da un gruppo di studenti universitari per studiare le comunità di albanesi d’Italia presenti in alcuni comuni nell’Appennino della Presila Greca (Vaccarizzo, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, San Cosmo, Santa Sofia d’Epiro) e preservarne il patrimonio etnologico e linguistico, per far fronte alla decrescita demografica e alla dispersione del patrimonio culturale e folclorico derivanti dall’urbanizzazione. Il servizio ricostruisce le origini e la storia delle minoranze albanesi in Calabria, ma anche in Sicilia, Puglia e Basilicata, e ne presenta le ricchezze: dai canti tradizionali in lingua albanese intonati da gruppi di donne, alle danze arbëreshë (vallje), alle feste in costumi tradizionali. La lingua, gli usi, le tradizioni e l’ipotesi della fondazione di un Museo delle tradizioni del folclore albanese vengono commentati anche in studio dal conduttore Antonio Bruni, da Nino Forte, Presidente del Centro Calabrese di Promozione Sociale, e da Luigi Lombardi Satriani, docente di Storia delle Tradizioni Popolari, che dà una definizione culturale di folklore e delinea i punti chiave della metodologia dell’antropologia culturale per la tutela della memoria collettiva.