Nell’estratto de “L’approdo settimanale di lettere e arti” del 1965, l’architetto finlandese Alvar Aalto manifesta la sua particolare concezione di architettura sviluppata in accordo con l’ambiente. Si tratta di una solida base concettuale su cui poggia il lavoro di Aalto, sviluppatosi poi in forme decisamente varie e composite, come risulta chiaro, per fare un esempio, dall’analisi del piano regolatore di Helsinki, per il quale Aalto si è decisamente ispirato alla tradizione architettonica medioevale, concentrando gli edifici pubblici nel centro della città e le case abitative distribuite tutto intorno.
Hugo Alvar Henrik Aalto (Kuortane, 3 febbraio 1898 – Helsinki, 11 maggio 1976) è stato un architetto, designer e accademico finlandese, tra le figure più importanti nell’Architettura del XX secolo e ricordato – assieme a Ludwig Mies van der Rohe, Walter Gropius, Frank Lloyd Wright e Le Corbusier – come maestro del Movimento Moderno.