Le Teche Rai omaggiano su RaiPlay il grande Lucio Dalla, che ci lasciava il 1º marzo di dieci anni fa, con la riproposizione di una delle sue più originali esperienze televisive, il programma “Automobili”. Adattamento per il piccolo schermo dello spettacolo teatrale “Il futuro dell’automobile e altre storie” ideato dal cantautore bolognese insieme al poeta Roberto Roversi, andò in onda dal 15 febbraio al 29 marzo 1977. Si trattava di un periodo di straordinaria felicità creativa: un anno prima era uscito l’album omonimo, con capolavori come “Nuvolari” e “Il motore del 2000”; pochi mesi dopo sarebbe arrivato l’enorme successo di “Com’è profondo il mare”, opera nella quale Dalla, chiusa la collaborazione con Roversi, per la prima volta firmava anche i testi delle proprie canzoni.
“Automobili”, alla pari del disco al quale è collegato, è una trasmissione concept, nelle cui sei puntate il multiforme talento di Dalla si diverte a imbastire imprevedibili variazioni sul tema delle quattro ruote, attraverso i più disparati linguaggi: la musica, ovviamente, ma pure il monologo e gli sketch, il teatro e l’intervista, il cabaret e il documentario, il cinema e il disegno. Il fenomeno dell’automobile, centrale nell’Italia del secondo ‘900, è raccontato nei suoi risvolti tecnici, economici, sociali, politici, in una chiave allo stesso tempo sia epica che ironica. Nella loro sorprendente avventura espressiva il genio musicale di Dalla e la poesia di Roversi si avvalgono fra l’altro di ospiti strepitosi (Roberto Benigni, Dario Fo, Paolo Conte, Francesco Guccini, Cochi e Renato, Gabriella Ferri, Ron), confezionando un gioiello della nostra televisione e più in generale della nostra cultura popolare, tutto da riscoprire.
Potete vedere qui la terza puntata: dopo aver sorpassato un camion, Dalla introduce alla sua compagna di viaggio Natascia il collega cantautore Paolo Conte, con il quale duetta in “Genova per noi”, “La topolino amaranto” e “Onda su onda”. La seconda ospite della puntata è Gabriella Ferri, che offre a Lucio un accenno della sua celeberrima “4/3/1943”.
Guarda le sei puntate su RaiPlay