Nel 1981 arriva sul secondo canale della Rai Telepatria International, uno show dissacrante ironico e surreale che definisce ancora di più lo stile inconfondibile di Renzo Arbore che, negli anni a seguire, darà vita a programmi di culto come Quelli della notte e Indietro tutta!. Telepatria International è l’ennesimo gioiello dell’archivio Rai proposto da Rai Teche su Raiplay (online da venerdì 15 luglio), sempre pronta a valorizzare l’enorme patrimonio televisivo e culturale della Tv nazionale. In queste tre puntate – andate in onda tra il 6 e il 20 dicembre dell’81 – Arbore, affiancato nella scrittura dal grande Luciano De Crescenzo, offre una personale visione dell’orgoglio di essere italiani attraverso una serie di gag, siparietti e “follie” geniali capaci di delineare con tocco leggero e profonda ironia la bellezza e la varietà del Belpaese. Oltre a coinvolgere Marina Militare ed Esercito insieme alle rispettive bande, il conduttore chiama a raccolta grandi interpreti: Roberto Benigni veste i panni di Dante Alighieri, Ugo Tognazzi quelli di San Giuseppe, Paolo Villaggio impersona Cristoforo Colombo, Carlo Verdone l’ultimo dei garibaldini, e poi ancora Lina Sastri alle prese con il canzoniere napoletano e l’indimenticabile Mario Marengo che si trasforma in Riccardino, bambino saputello e divertentissimo. Tra una gag e l’altra restano alti i momenti in cui Arbore prende il microfono e insieme al suo inseparabile clarinetto intona canzoni famose o rivisita a modo suo i classici, con testi arguti e spassosi. Un piccolo cult che finalmente torna alla ribalta omaggiando uno degli showmen più intelligenti e visionari della televisione italiana.
Potete vedere qui la prima delle tre puntate con Carlo Verdone e Roberto Benigni e sulla fascia Teche di RaiPlay tutte quante.