A 45 anni dalla scomparsa di Giovanni Paolo I, avvenuta il 28 Settembre 1978, Rai Teche pubblica su RaiPlay la raccolta di materiali d’archivio “Il sorriso di Papa Luciani”: un profilo del pontefice successore di Paolo VI riscostruito attraverso servizi giornalistici che ne documentano le fasi dell’elezione al soglio pontificio, il breve pontificato e la prematura scomparsa.
Nel video proposto, Papa Giovanni Paolo I nel giorno della sua elezione spiega la scelta del nome: un omaggio ai due papi suoi predecessori Giovanni XXIII e Paolo VI.
Le sue origini popolari venete, la povertà della sua infanzia in una famiglia operaia, sono tra i segni più caratterizzanti la personalità di Papa Luciani. Giovanni Paolo I suscitò per questo un’immediata simpatia popolare. Papa Luciani era stato parroco ed insegnante in grado di dialogare con fedeli di tutte le estrazioni sociali. Nella vita di parrocchia aveva conosciuto le difficoltà e i bisogni della gente umile. Bisogni che saranno al centro dell’attenzione nel suo breve pontificato.
Da vescovo partecipò al Concilio Vaticano II e alla lezione del concilio tributò la sua fedeltà anche attraverso la scelta del suo nome da pontefice. Nominato patriarca di Venezia da Paolo VI volle inserire nel proprio stemma la parola “Humilitas”-“Umiltà” che forse rappresenta la summa della sua personalità e del suo magistero.
Un Papa che appariva sorridente e sereno, avvezzo ad improvvisare i suoi discorsi e ad interromperli per chiamare a sé qualcuno dei fedeli presenti, in particolare i bambini, per “aiutare il Papa” a trovare le parole più semplici con le quali costruire un dialogo pastorale. Proprio la sua affabilità ed il linguaggio semplice che utilizzava, quello di un parroco che conosce i suoi fedeli e che sa dialogare con gli ultimi, fecero coniare per lui la definizione di “Papa del sorriso”, con la quale è stato sempre identificato.