Dalla serie “Antenna”, Rai Teche ripropone il documentario di Alberto Negrin “Commando Ultrà Curva Sud” trasmesso il 12 gennaio 1980.
Domenica 28 ottobre 1979: Stadio Olimpico. Si gioca il derby Roma-Lazio. Uno spettatore della curva nord viene colpito a morte da un razzo sparato dalla parte opposta dello stadio. Alcune delle immagini che vedrete sono state girate quel giorno. “Antenna” ve le propone insieme alle testimonianze di un gruppo di tifosi organizzati. È il ritratto-documento di uno sconosciuto microcosmo. In questo caso, tifosi della Roma, ma potrebbero essere tifosi di una qualsiasi altra squadra di calcio.
La trasmissione “Antenna. Le idee, i comportamenti” a cura di Federico Fazzuoli ed Emilio Sanna per la regia di Alberto Negrin, prende in esame il Commando Ultrà Curva Sud, progetto nato il 9 gennaio del 1977 a cui aderiscono i gruppi principali di tifosi della Roma, dai Boys, ai Guerriglieri, alle Pantere, alla Fossa dei Lupi che prima di allora erano realtà per lo più separate. Alberto Negrin intervista i tifosi della squadra della Roma sulla loro passione calcistica, sulle divisioni in fazioni di tifosi della stessa squadra, sull’influenza della politica sul tifo e sulla violenza negli stadi. Interventi anche di Sergio Santarini (capitano della Roma), Paolo Conti (portiere della Roma) e Niels Liedholm (allenatore della Roma) oltre che di alcuni tifosi della Lazio.
Il tifo calcistico “è un ideale, una fede, è tutto” e vive di cori, slogan, sfottò, iperboli e antagonismo esasperato. Come afferma uno dei trascinatori della curva romanista leggendo delle frasi minacciose a lui rivolte scritte sui muri dei bagni dello stadio:
se dovessimo dar retta a tutte queste scritte saremmo dovuti esser già tutti morti da un bel pezzo
Il tifo calcistico, fenomeno sociale e culturale diffusosi in Italia negli anni Venti è anche una messa in scena, una rappresentazione sacra che va in scena di domenica con i suoi riti e i suoi officianti.