JFK: la nuova frontiera. Sono passati 60 anni dall’assassinio a Dallas di John Fitzgerald Kennedy (1917-1963), le Teche Rai propongono su RaiPlay l’antologia “JFK: la Nuova Frontiera”, dedicata alla figura del 35º presidente degli Stati Uniti d’America. Kennedy, nato in un’importante famiglia di origini irlandesi, fu il primo cattolico eletto alla Casa Bianca, e con la sua visione politica segnò un periodo di storia americana e mondiale, ben oltre i pochi anni della sua amministrazione (1961-1963). Il decennio ’60 del secolo scorso iniziò infatti con le speranze suscitate dalla cosiddetta “Nuova Frontiera” kennediana, formula che riassumeva le idee di rinnovamento propugnate dal candidato democratico nel corso della campagna presidenziale: la “frontiera degli anni ’60” era quella rappresentata dalle sfide della distensione internazionale in epoca di guerra fredda, della lotta a povertà e discriminazioni nella società americana, del progresso tecnico-scientifico in vista delle nuove imprese spaziali.
La popolarità di un presidente giovane e carismatico come Kennedy dovette confrontarsi anche con passaggi difficili quali la costruzione del Muro di Berlino, il fallito sbarco alla Baia dei Porci, la crisi dei missili di Cuba e l’avvio dell’intervento militare in Vietnam, restando però fondamentalmente intatta nell’immaginario del mondo occidentale fino ad oggi. Ne sono una significativa testimonianza proprio i programmi realizzati sullo statista dalla Rai di allora, servizi, inchieste e documentari firmati per diverse rubriche d’approfondimento da grandi giornalisti quali Ruggero Orlando, Alberto Ronchey o Domenico Bartoli.
La tragica fine di Kennedy costituisce ovviamente un capitolo a sé di una biografia che ha assunto nel tempo i connotati di un “mito contemporaneo”, anche per i dubbi rimasti sempre insoluti sulla possibile cospirazione dietro l’atto in apparenza isolato di Lee Harvey Oswald. Proprio l’omicidio di Dallas è al centro del notevole reportage di Furio Colombo che apre la collezione, un lavoro proposto a dieci anni dall’evento nel 1973, all’interno della trasmissione “Quel giorno” che qui vi riproponiamo parzialmente.
A completare la selezione d’archivio, materiali particolarmente degni di nota sono le immagini della visita del presidente in Italia nel luglio del 1963, accolto dal capo dello Stato Antonio Segni a Roma e poi a Napoli, oppure la rara sequenza a colori del giuramento davanti al Campidoglio di Washington il 20 gennaio 1961, con un estratto del celebre discorso inaugurale.