In occasione del settantesimo compleanno di Carmen Lasorella (Matera, 28 febbraio 1955), una delle firme più autorevoli del giornalismo d’inchiesta italiano, Rai Teche rende omaggio alla sua carriera con una raccolta speciale dal titolo “Dalla nostra inviata Carmen Lasorella”, disponibile su RaiPlay.
Un viaggio attraverso reportage e inchieste che hanno segnato la storia del giornalismo televisivo, raccontando con coraggio guerre, crisi umanitarie e cambiamenti geopolitici cruciali, con una particolare attenzione al ruolo delle donne nei contesti di conflitto. Nel video un estratto dal servizio del Tg2 “Nonsolonero: Donne di Somalia” del 22/04/1993.
Tra i documenti d’archivio inclusi nella raccolta spiccano alcuni dei servizi più incisivi della reporter come “Hong Kong addio” (1997) in cui, a pochi giorni dalla ratifica della Dichiarazione congiunta sino-britannica che sanciva il passaggio della città di Hong Kong dal dominio inglese a quello cinese, Lasorella offre un ritratto della città e delle incertezze legate alla sua trasformazione politica ed economica. Tra le opinioni raccolte, quella del senatore Giulio Andreotti, della stilista Krizia, del politico Christine Loh, del sindacalista Han Dongfang e del vescovo Joseph Zen.
Per il Tg2 Nonsolonero, rubrica di approfondimento che era dedicata in particolare a storie di immigrati in Italia, l’inchiesta “Donne di Somalia” (1993) denuncia il dramma vissuto dalle donne somale nel contesto della guerra civile: violenze, stupri e la diffusione della pratica dell’infibulazione sono al centro di un racconto che scuote le coscienze.
Per Frontiere, fra gli altri reportage, Lasorella ha realizzato “Il cielo sopra quel muro” a dieci anni dalla caduta del Muro di Berlino, analizzando le conseguenze di uno degli eventi più significativi del XX secolo e raccogliendo testimonianze di protagonisti come Hans-Dietrich Genscher, Johannes Rau, Günter Schabowski, Giulio Andreotti, Gianni Agnelli e Michael Schumacher.
Sempre per Frontiere, ne “L’Austria di Haider” Carmen Lasorella assieme a Duilio Giammaria e Angelo Polimeno offre un’accurata analisi dell’ascesa al potere di Haider all’indomani delle elezioni austriache del 1999, evidenziando temi come l’immobilismo delle istituzioni, l’immigrazione, la xenofobia.
Estremamente attuale, infine, il Tg2 Pegaso “Dal Libano sul filo della guerra”, in cui la giornalista mostra la vita nel Sud del Libano a dieci anni dall’invasione israeliana del 1982, ancora una zona di guerra fra israeliani e Hezbollah.
Su RaiPlay, all’interno del catalogo delle Teche Rai, sono già disponibili “I laghi del sangue” (1994), un’inchiesta sul genocidio in Ruanda consumatosi fra aprile e luglio 1994 nel silenzio della comunità internazionale, e l’episodio di “30×70 – Se dico donna” a lei dedicato, che ripercorre la carriera della prima inviata Rai a seguire i grandi conflitti internazionali degli anni Ottanta e Novanta.
Una nutrita raccolta con cui Rai Teche celebra il talento e la dedizione di Carmen Lasorella, una professionista che ha fatto del giornalismo un impegno civile, raccontando il mondo dal Corno d’Africa al Medio ed Estremo Oriente, passando per l’Europa dell’Est, con passione, rigore e sensibilità.