40 anni fa ci lasciava Giuseppe Marrazzo, detto Joe Marrazzo (Nocera Inferiore, 19 marzo 1928 – Roma, 27 febbraio 1985), giornalista noto per le sue numerose inchieste su temi sociali, in particolare sulla mafia. Per ricordarlo Rai Teche propone su RaiPlay la collezione “I grandi reportage. Joe Marrazzo” con le sue principali inchieste Rai a cavallo fra anni Settanta e Ottanta.
Nel video un estratto di “Sciuscà 80” un impressionante affresco sulle condizioni dell’infanzia nei bassi di Napoli, dove migliaia di bambini già in tenerissima età sono costretti a una vita di strada fatta di espedienti e piccoli crimini, a fronte delle carenze della scuola pubblica e del fallimento di varie iniziative per aiutarli.
Joe Marrazzo nel 1965 passò dalla carta stampata alla televisione: per la Rai produsse inchieste e servizi per i programmi TV7 e Cordialmente; Europa Giovani e AZ. Successivamente lavorò per la rubrica TG2 Dossier, focalizzando i suoi approfondimenti sulle organizzazioni mafiose.
Nessuno prima di Giuseppe Marrazzo aveva indagato a fondo i fenomeni mafiosi italiani: dalla Calabria alla Campania fino alla Sicilia, Marrazzo non soltanto è riuscito a ricostruire affari e crimini delle principali organizzazioni malavitose ma, soprattutto, ha dato voce al disagio sociale raccontandolo con irripetibile empatia e con rigoroso metodo giornalistico.