Isabel Allende Llona (Lima, 2 agosto 1942) è una scrittrice cilena naturalizzata statunitense. Negli scorsi giorni è uscito il suo ultimo libro “Il mio nome è Emilia Del Valle”.
Ha scritto romanzi basati sulle sue esperienze di vita, ma ha anche parlato delle vite di altre donne, unendo mito e realismo, ed è proprio la realtà e la fantasia che nella sua scrittura contribuiscono a farla definire di realismo magico. I libri come atti di magia e il collegamento con l’invisibile: “Pochissima strada e pochi voli sulla mia scopa, ma credo che ogni libro sia un atto di stregoneria, un atto di magia con il quale si entra nell’universo magico delle streghe e si riesce a vedere il mondo dalla scopa”. La sua vita e i suoi libri, la perdita della figlia Paula e il ritorno alla scrittura. Riferimenti a Chagall: “Sono affascinata da Chagall fin da piccola, perché Chagall rompe tutti gli schemi della prospettiva, della logica, della ragione e nella sua pittura e nel suo modo di vedere il mondo c’è una grande innocenza, un modo fresco di rivoltare il tutto”.
Intervista di Luciano Minerva
Testo dell’intervista