Il 9 novembre del 1989 cadde il Muro di Berlino, un evento che rappresentò la fine del comunismo e della contrapposizione tra i blocchi USA URSS. Qualche giorno prima, il 18 ottobre, Erich Honecker, il capo di Stato e del partito comunista nella DDR, si era precipitosamente dimesso, lasciando il posto a Egon Krenz. Il nuovo governo di Krenz decise di concedere ai cittadini dell’Est permessi per viaggiare nella Germania dell’Ovest. Günter Schabowski, il ministro della Propaganda della DDR, ebbe il compito di dare la notizia; però egli si trovava in vacanza prima che venisse presa questa decisione e non venne a conoscenza dei “dettagli” delle nuove regole di viaggio. Il 9 novembre 1989, durante una conferenza stampa convocata per le 18, fu recapitata a Günter Schabowski la notizia che il Politburo della SED aveva deciso che tutti i berlinesi dell’Est avrebbero potuto attraversare il confine con un appropriato permesso, ma non gli furono date informazioni su come trasmettere la notizia. Dato che il provvedimento era stato preso poche ore prima della conferenza, esso avrebbe dovuto entrare in vigore nei giorni successivi. Invece, alle 18,53 il corrispondente ANSA da Berlino Est, Riccardo Ehrman, chiese da quando le nuove «Reiseregelungen» (“regole di viaggio”) sarebbero entrate in vigore. Schabowski, non avendo un’idea precisa, azzardò: «Se sono stato informato correttamente quest’ordine diventa efficace immediatamente.»
Decine di migliaia di berlinesi dell’Est avendo visto l’annuncio di Schabowski in diretta alla televisione, si precipitarono, inondando le GÜSt e chiedendo di entrare in Berlino Ovest. Le guardie di confine, sorprese, iniziarono a tempestare di telefonate i loro superiori, ma era ormai chiaro che non era più possibile rimandare indietro tale enorme folla, vista la mancanza di equipaggiamenti atti a sedare un movimento di tali proporzioni. Furono allora costretti ad aprire i checkpoint e, visto il gran numero di berlinesi, nessun controllo sull’identità fu eseguito. Gli estasiati berlinesi dell’Est furono accolti in maniera festosa dai loro fratelli dell’Ovest, spontaneamente i bar vicini al muro iniziarono a offrire birra gratis per tutti. Il 9 novembre è quindi considerata la data della caduta del Muro festeggiata l’anno seguente, il 21 luglio 1990 con il mega concerto di Roger Waters (ex bassista dei Pink Floyd) con l’esecuzione di The Wall dal vivo.
Nel video del 9 novembre 1989 Lilli Gruber annuncia in diretta da Berlino la caduta del muro.
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