“Ho iniziato facendo lo scaricatore di porto, lì si faceva la vera scenenggiata”, così Mario Merola (Napoli, 6 aprile 1934 – Castellammare di Stabia, 12 novembre 2006) si racconta ad Acquario nel 1979, intervistato da Maurizio Costanzo.
Cantante, attore, compositore, musicista e personaggio televisivo italiano. Uno degli interpreti più noti della canzone classica napoletana, divenne noto come il Re della sceneggiata per il suo contributo alla rivalutazione del genere musicale-teatrale, in auge a Napoli fra la I e la II guerra mondiale. Merola ha conferito ad esso una popolarità e una dimensione nazionale, fino a farne un genere cinematografico proprio, divenendone il volto più rappresentativo.
Nell’intervista Mario Merola e Maurizio Costanzo parlano del successo della sceneggiata, ma anche di temi più seri come quello della camorra, di cui Costanzo chiede all’attore se sia a conoscenza. Luigi Compagnone, scrittore, aveva molto scritto contro la canzone sceneggiata, e viene invitato a partecipare al dibattito insieme con l’attrice napoletana Maria Luisa Santella.
Le puntate integrali di Acquario sono disponibili su RaiPlay. In tutto 21 puntate a cavallo tra il 1978 e il 1979. Il talk era fondato sulla contrapposizione dialettica degli ospiti e sulla forza narrativa delle personalità intervistate. Tra gli ospiti: Carmelo Bene, Ilona Staller, Carlo Cassola, Susanna Agnelli e Maurizio Valenzi. La regia era firmata da Paolo Gazzara.