Centoquindici anni fa nasceva Giorgio Perlasca (Como, 31 gennaio 1910 – Padova, 15 agosto 1992) un commerciante che nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, salvò la vita di oltre cinquemila ebrei ungheresi, strappandoli alla deportazione nazista, fingendosi console generale spagnolo.
In una puntata speciale di Mixer, andata in onda il 7 novembre 1992, viene raccontata la sua storia, allora ancora pressoché sconosciuta al grande pubblico. Il giornalista Enrico Deaglio lo intervista sulla sua opposizione alle leggi razziali e sul suo ruolo di salvatore di migliaia di vite: alla figura di Perlasca Deaglio ha dedicato un libro intitolato, come la puntata, “La banalità del bene”.
La puntata fa parte della collezione Inchieste sulla Shoah, con reportage firmati da grandi giornalisti italiani: “Il giudice” di Enzo Biagi, le interviste di Sergio Zavoli ai sopravvissuti al rastrellamento delle SS del 16 ottobre 1943 nel ghetto di Roma, Emilio Ravel sulla Risiera di San Sabba in “AZ: un fatto, come e perché” e altri.