Sono trascorsi 65 anni dalla prematura scomparsa di Fred Buscaglione (Torino, 23 novembre 1921 – Roma, 3 febbraio 1960), uno degli artisti più originali e iconici del panorama musicale italiano del secondo dopoguerra. Per ricordarlo, Rai Teche rende disponibile su RaiPlay la “Serata di Gala con Fred Buscaglione”, trasmessa originariamente il 4 ottobre 1959.
Nella trasmissione, arricchita dalle coreografie di Gisa Geert, le scenografie di Gianni Villa e l’accompagnamento dell’orchestra diretta da Mario Consiglio, Buscaglione ebbe ancora una volta modo di offrire ai telespettatori qualcosa di più di un semplice spettacolo musicale, mettendo in scena non soltanto il talento del cantautore e polistrumentista, ma anche la brillantezza e l’intensità di uno showman a tutto tondo.
Con il suo stile inconfondibile, che mescolava il fascino dell’“hard boiled” americano al gusto italiano per l’ironia e la melodia, Fred Buscaglione ha ottenuto un successo sfolgorante, incarnando in sé un vero e proprio fenomeno culturale figlio del boom economico. Il cliché del gangster è stato al contempo la sua fortuna e il mito da cui si sentiva talora imbrigliato: le molteplici istanze interiori che lo muovevano, nonostante la sua carriera sia stata tragicamente interrotta da un incidente mortale, ci hanno lasciato un repertorio ricchissimo ed estremamente vario, dalle sonorità jazz ai brani melodici come “Guarda che Luna” e “Non partir”.
Un omaggio al duro dal cuore tenero, re dei juke-box italiani, e alla sua indimenticabile eredità artistica.