Uno dei primi crime “giallorosa”, guidato da una protagonista donna. Una vera rivoluzione per l’intrattenimento televisivo dell’epoca. “Le avventure di Laura Storm” fu trasmesso sul Programma Nazionale tra l’11 agosto 1965 e il 18 settembre 1966, in un periodo in cui la televisione italiana stava sperimentando nuovi generi e modelli narrativi. Nel video una scena dalla prima puntata.
Interpretata da Lauretta Masiero, Laura Storm è una giornalista investigatrice, esperta di judo e karate, che indossa trench bianchi e tacchi a spillo: un’eroina moderna, empatica e determinata, che accumula sospetti criminali e cuori del pubblico. Il suo compagno, Carlo (interpretato da Aldo Giuffré), è caporedattore; il loro rapporto, con continui rinvii delle nozze, diventa filo sentimentale ricorrente.
Ideata da Leo Chiosso e diretta da Camillo Mastrocinque, la sceneggiatura fonde elementi del romanzo poliziesco con la commedia leggera. A sessant’anni dalla sua prima puntata, “Le avventure di Laura Storm” rimane un’opera fondamentale della storia della televisione italiana. La serie non solo anticipa i modelli della detective story al femminile, ma rappresenta anche un perfetto mix di intrattenimento e innovazione narrativa, grazie a una protagonista magnetica e una produzione di qualità.