Stefano Benni (Bologna, 12 agosto 1947 – Bologna, 9 settembre 2025), forse più di qualunque altro scrittore contemporaneo, ha saputo manipolare il linguaggio con umorismo e raffinatezza, lasciandoci in eredità il senso di giocosa responsabilità che deve guidare l’uso delle parole. In questo video lo vediamo in un estratto dalla trasmissione “Che tempo che fa” del 2013, una delle rare interviste concesse dallo scrittore al piccolo schermo. L’intervista completa è disponibile su RaiPlay: “Stefano Benni, parole in festa“.
Scrittore, umorista, giornalista, sceneggiatore, poeta e drammaturgo italiano, è conosciuto ai lettori per una produzione letteraria variegata e vastissima, e per la sua capacità di raccontare storie dagli aspetti grotteschi e surreali, tali da superare talvolta le stesse capacità della satira.
Con uno stile eclettico, che va dalle parodie di vari stili, la scrittura di Benni fa ampio uso di giochi di parole e neologismi. Nel 2009 ha recitato nel film “Sleepless”, diretto da Maddalena De Panfilis. È grande amico dello scrittore francese Daniel Pennac. Fu Benni a convincere la casa editrice Feltrinelli a tradurre i primi libri di Pennac in italiano e, da allora, ciascuno dei due autori è solito presentare i libri dell’altro quando questi vengono pubblicati nei rispettivi Paesi.